Ad annunciarlo, con un cartellone affisso in tutta la città proprio l’Agraria, che invita tutti quanti a regolarizzare quanto prima la propria posizione. “I costi di aggiornamento e indagine – si legge sul manifesto – gravano ingiustamente sull’Ente con pregiudizio per tutti gli iscritti. In alcuni casi alcune posizioni necessitano solo di aggiornamenti catastali per rimuovere l’Ente dalla titolarità dei terreni. L’Università Agraria e il Presidente Giampiero Gabrieli invitano tutti gli utenti a verificare la propria posizione e ad avviare al più presto le formalità amministrative necessarie a mettersi in regola, presso l’ufficio di via Santa Barbara a Nettuno.