Si è presentata alla città e alla stampa, Rita Pollastrini, candidata a Sindaco per il Movimento 5 stelle ad Anzio. Certificata ieri pomeriggio e oggi pronta a dare il via ad una campagna elettorale che si preannuncia complessa.
“Mi presento – ha esordito in conferenza stampa – sono Rita Pollastrini, il mio cognome tradisce il fatto che sono al 100% cittadina di Anzio. Sono diplomata in Ragioneria, ho 56 anni, una famiglia e una vita normale. Prima dell’evento di Grillo non ho fatto politica, poi ho sposato l’idea della cittadinanza attiva. Il gruppo certificato ieri lavora insieme da tanti anni, è un gruppo coeso che da tempo porta avanti tavoli di lavoro e che, modestamente, ha portato avanti un’efficiente opposizione extra consiliare. Ci siamo avvalsi dei portavoce regionali e non il contrario. Dopo un lungo percorso di attivismo arrivare a chiedere la certificazione è stato un fatto naturale. Abbiamo atteso e sofferto, infine ci hanno scelto ed è stata un’immensa gioia. Oggi diamo il via alla campagna elettorale. Il nostro progetto non nasce dal nome del sindaco e dalla candidatura. E’ il contrario, nasce dai tavoli di lavoro, dal programma e dal gruppo unito. Solo infine è stato scelto il Sindaco che per noi è un portavoce. Non ci sono stati personalismi e sono fiera di dire che ci siamo trovati a scelti senza litigi e spaccature. Ci muoviamo come un sol uomo”. Quindi due parole sui programmi per la città. “Ambiente e trasparenza sono due priorità – sottolinea – ci teniamo in particolare viste le vicende giudiziarie, a portare avanti un concetto di Amministrazione vicina ai cittadini a partire dalla valorizzazione del personale del comune per avere una macchina efficiente. Studieremo dei regolamenti per favorire la democrazia partecipativa.
Tre le Liste in corsa per la certificazione – chiediamo – con gli altri due candidati ci sono dei contatti? “Non ci siamo ancora sentiti – ha spiegato la Pollastrini – ma lo faremo, li inviteremo a partecipare ad un progetto comune, la mission su Anzio è difficile e servono tutte le forze in campo. Vogliamo tutti la stessa cosa”.
La Pollastrini ricorda che l’Ambiente è la prima questione “Se non si restituisce decoro alla città non si può parlare di nulla, neanche di turismo”. E la seconda sono le periferie, le scuole, la creazione di servizi che portano indotto, l’idea di aprire le scuole il pomeriggio per offrire cultura e aggregazione ai ragazzi”. ,
“Se arriviamo al ballottaggio – spiega – prima del secondo turno presenteremo anche la Giunta, è giusto che i cittadini abbiano modo di valutare. Siamo positivi e propositivi, non sottovalutiamo gli avversari ma pensiamo di potercela fare e punteremo sulle competenze”. La sera della certificazione sono arrivate la congratulazioni del Sindaco a 5 stelle di Nettuno Casto e si tanti altri. Ora si guarda al Comune. Il primo atto una volta eletti? “La ricognizione dell’Ente – spiega la Pollastrini – non sappiamo cosa troveremo”.