Il nuovo assessore all’Ambiente del Comune di Nettuno, Giampaolo Pinna, presentato brevemente dal Sindaco Angelo Casto con una nota stampa, ha un lungo curriculum professionale che, ad un primo sguardo, pochissimo sembra avere a che fare con il settore per cui è stato chiamato a lavorare. Prima ufficiale della Guardia di Finanza, impegnato in diverse operazioni antidroga, tra cui quella che portò all’arresto del consigliere comunale di Nettuno in carica, Claudio Dell’Uomo (poi scagionato da ogni accusa). Quindi, dopo aver lasciato le fiamme gialle, è stato a lungo Dirigente del settore sicurezza all’Enav, la società nazionale di assistenza al volo che, nel 2011, fu travolta da un’indagine legata ad alcuni appalti. Indagine che vide coinvolto anche l’attuale assessore. Pinna, accusato di favoreggiamento e protagonista di un’intercettazione telefonica che riguardava il giudice Ielo. Intercettazione che finì su tutti i quotidiani nazionali. Pinna fu assolto con formula piena, non prima che la questione fosse discussa anche in un’interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Elio Lannutti, che chiedeva chiarezza ai Ministri dell’economia e delle finanze e dello sviluppo economico di fare luce su possibili ‘cricche’ di professionisti italiani che favoriscono il riciclaggio di denaro sporco con San Marino e su eventuali pagamenti a grandi aziende italiane, con triangolazioni di conti su banche san marinassi e cipriote. Nel 2016, per Pinna, è arrivata l’assoluzione definitiva. Ora inizia l’esperienza a Nettuno nel settore Ambiente con la giunta Casto.
