Il palco che è stato montato in piazza Battisti, sotto al palazzo comunale di Nettuno, per la manifestazione politica a cui ha preso parte due anni fa Beppe Grillo con tutti i vertici del Movimento 5 stelle, a tre mesi dall’elezione del Sindaco di Nettuno Angelo Casto, è al centro di un’indagine di polizia.
Era il 7 settembre 2016 quando Nettuno, è diventata il centro del mondo politico nazionale. I vertici grillini sono arrivati a sorpresa, unendosi alla tappa del tour nazionale di Di Battista, portando a Nettuno tutte le tv nazionali. Oggi gli investigatori sono chiamati a fare chiarezza su quanto accaduto. Tra le poche indiscrezioni emerse fino ad ora c’è quella che un esponente di Nettuno del Movimento Cinque Stelle, consigliere comunale in carica, oggi è stato ascoltato in commissariato in qualità di persona informata sui fatti. Sembra che gli investigatori vogliano fare chiarezza su chi abbia commissionato l’affitto del palco ad una società privata del territorio che si occupa di servizi di questo tipo e chi ne abbia sostenuto i costi. Non è escluso che altri consiglieri vengano ascoltati nei prossimi giorni. L’obiettivo è capire a che titolo sia stato richiesto quel palco, vista anche la circostanza che, fino a poche prima dell’evento, non era prevista la presenza di tutti i leader pentastellati, ma soltanto quella di Alessandro Di Battista, l’ex deputato grillino che avrebbe chiuso a Nettuno la sua campagna elettorale estiva per il “No” al referendum costituzionale. Con Grillo arrivarono sul litorale anche Luigi Di Maio, Roberto Fico e il resto di quello che veniva definito il “Direttorio”. Padrone di casa, ovviamente, il sindaco Angelo Casto, fresco di vittoria elettorale. Data l’importanza dell’evento, e le necessità di sicurezza e tutela di ospiti e cittadini, si rese necessario il noleggio del palco. Ora resta da capire quali siano le contestazioni in campo.
