“Il 15 marzo Avanti Cristo ci sono state le Idi di marzo. Lo scorso 15 marzo è stata una data punto di passaggio nevralgico per questa amministrazione. A mio avviso è stata la lettera degli Assessori a rappresentare un problema non quella dei consiglieri che hanno voluto, con il loro documento, dialogare prima di rompere. La frase ‘o tutti o nessuno’ mi è dispiaciuta molto. Io sono stato eletto dai cittadini e sono rappresentante di tutta la città. Non mi lascerò trascinare da dinamiche esterne, chiedo oggi ai miei consiglieri di confermare la fiducia con la maggioranza assoluta tranne uno all’unanimità. Agli assenti lo chiederemo poi. Il consigliere Claudio Monti per me non fa più parte del gruppo agli altri chiedo il voto”. Queste, in sintesi, le parole del Sindaco di Nettuno Angelo Casto in apertura del consiglio comunale, ma il procedimento del voto sulla fiducia non è previsto. L’opposizione lo fa notare, il Presidente del consiglio Nigro ne conviene e si avvia una discussione sulla crisi di Nettuno.
