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Anzio revoca il contratto con la Alba dog, i 5 stelle: “Merito di Tontini”

"Noi, Movimento 5 stelle Anzio ci siamo mobilitati per la situazione del canile Alba Dog il quale è attualmente sottoposto a sequestro dai Nas e dalla Asl. Vogliamo rendere noto che in questo canile,

“Noi, Movimento 5 stelle Anzio ci siamo mobilitati per la situazione del canile Alba Dog il quale è attualmente sottoposto a sequestro dai Nas e dalla Asl. Vogliamo rendere noto che in questo canile, con una capienza massima di 200 animali, ne vengono ospitati 340! Una vergogna! In che condizioni poi? Oltretutto non viene permesso di entrare e fare foto a queste bestiole e soprattutto dare loro l’opportumità di essere adottati. Tenendoci in contatto con le varie associazioni come “La voce del cane”, “Attivisti per i diritti degli animali” e i consiglieri regionali del Movimento i quali ci ha messo in contatto con la responsabile del tavolo lavoro “Randagi” Cristiana Funari, siamo venuti a conoscenza della seria e triste situazione di questi poveri animali”. Lo scrivono in un comunicato gli esponenti a 5 stelle che fanno capo al consigliere eletto Cristoforo Tontini.

“Fino a poco tempo fa alle varie associazioni era negato l’accesso al canile – aggiungono –  portare a spasso i cani e soprattutto promuoverne l’adozione. Una presa di posizione da parte del titolare del canile che peggiorava il benessere degli animali e riduceva il numero di adozioni effettuate dalla struttura creando un danno erariale a vantaggio del privato. Le associazioni hanno scritto una lettera aperta ai sindaci di Ardea, Nettuno e Anzio senza ottenere nessuna risposta. Ricordiamo che questi comuni non avendo canili pubblici hanno sempre fatto affidamento a canili privati convenzionati, con gestioni non sempre trasparenti. Di fatto il comune di Anzio ha continuato a pagare un servizio, senza avere la piena visione della situazione reale, pagando per un numero di cani che di fatto non si sa se fossero o meno ancora ospitati dalla struttura. Qui siamo intervenuti noi del Movimento 5 stelle Anzio, per capire il perchè questi volontari non venivano fatti accedere al canile non potendo far adottare questi animali. A seguito dell’intervento del nostro portavoce Cristoforo Tontini, in consiglio comunale, ci siamo resi conto che lo stesso Sindaco era all’oscuro della situazione e si è impegnato, dando mandato al dirigente preposto, di sanare la problematica. Con ulteriori incontri fatti da Tontini con il dirigente siamo riusciti a far accedere le varie associazioni al canile ed a vederci chiaro sui pagamenti che vengono fatti dal comune al privato. Oggi possiamo congratularci con il nostro portavoce del M5S per aver messo mano su questo problema ed essere riuscito ad ottenere la determina di revoca in autotutela dell’articolo 3 del contratto di affidamento del servizio di ricovero, mantenimento e cura cani randagi presso il canile rifugio Alba dog. Un’ulteriore vittoria per il bene di Anzio e dei nostri amici pelosi”.