Si torna in aula a Nettuno. Lo si fa dopo il consiglio sul bilancio del 15 marzo che ha scoperchiato il vaso in cui si annidava la crisi del Movimento 5 Stelle. In mezzo documenti firmati, smentiti e poi apparsi su social e stampa, le dimissioni in blocco della giunta, riunioni per ricompattare la maggioranza e anche la nomina di due nuovi assessori: Stefano Cataldo e Daniela Vaccaro.
Il nuovo consiglio comunale è stato convocato per il 10 aprile alle 15,45, su richiesta del sindaco Casto in persona. All’ordine del giorno: Comunicazioni del Sindaco; Interrogazioni; Proposta a firma del Sindaco avente come oggetto “Agevolazioni fiscali/tributarie per valutare l’eliminazione della tassa T.A.R.I. per nuove attività produttive artigianali all’interno del Borgo Medievale per un periodo di anni 3”; Approvazione Regolamento Artisti di Strada; Approvazione Regolamento utilizzo Forte Sangallo e Modifica al Regolamento per la disciplina dell’imposta di soggiorno, passata ieri in commissione Bilancio la cui validità è stata messa “in dubbio” dal componente di opposizione Giacomo Menghini che ritiene “illegittima” la revoca del consigliere di maggioranza Claudio Monti da parte del sindaco per non aver votato il bilancio.
In questa occasione il sindaco Casto potrà verificare se la compattezza della sua maggioranza è solida, oppure no.
