“Abbiamo appreso dal giornale online ‘Il Clandestino’ del veto posto da Fabio e Vincenzo Capolei alla presenza della Lista Pirozzi nella coalizione che li vedrà convergere alle prossime amministrative di Anzio“. Lo scrive in una nota stampa Antonio Mazza, responsabile della Lista Pirozzi Anzio e Nettuno.
“Vista l’assenza del virgolettato su tale passaggio – scrive ancora Mazza – presente invece sugli altri temi trattati da Vincenzo Capolei nell’intervista, che attribuirebbe inequivocabilmente allo stesso tale dichiarazione, è obbligo ricondurre al giornalista tale considerazione, così come l’uso del carattere in grassetto utilizzato al riguardo. Riteniamo che aldilà di ogni strumentale attribuzione della sconfitta di Stefano Parisi, deliberatamente ‘scaricata’ su Sergio Pirozzi dal centrodestra regionale, ogni esponente di quella coalizione sappia leggere, nei limiti dei propri numeri, i reali motivi che gli hanno impedito di vincere la competizione elettorale del Lazio. Se ne facciano una ragione al riguardo, guardando la realtà dei fatti e non gli ologrammi ideologici. Fatte queste doverose considerazioni sul passato, è invece per noi importante valutare lo scenario politico anziate del presente. Ad oggi dichiariamo di non aver dato il nostro sostegno a nessun candidato a sindaco, poiché riteniamo lo scenario tutt’altro che chiaro. Ci consta rilevare la resistenza di alcune logiche che risultano ancora ben radicate tra i diversi candidati di area centrodestra, che riteniamo vadino nella direzione opposta a modello politico che la Citta di Anzio meriterebbe. Desideriamo sostenere un Progetto Politico, di Idee, di Uomini e Donne che sappia di novità, di volontà, di capacità. Apprezziamo e ricerchiamo ogni possibile dialogo che ci faciliti in questa scelta – conclude Mazza – preferendo possibilmente l’area di centrodestra quale naturale nostra collocazione, ma guardando in realtà anche altrove, ammesso che ce ne diano gli estremi per desiderare di coglierla”.
