E’ uno choc vero e proprio quello che hanno subito ieri, i padroni della piccola Stella. Si tratta di un cagnolino bellissimo, di 12 anni, che stava passeggiando su via della Seccia a Nettuno insieme a due ragazzini, con uno dei quali è praticamente cresciuta insieme quando, all’improvviso, un cane di grossa taglia si è letteralmente buttato in strada dal balcone e lo ha aggredito fino ad ucciderlo. Una scena raccapricciante. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Anzio e il Veterinario della Asl che non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Stella e prendere in carico l’altro cane coinvolto, per verificarne la pericolosità. Intanto la famiglia di Stella ha deciso di rivolgersi all’Avvocato Fabrizio Lanzi di Nettuno, per seguire la vicenda da un punto di vista legale. La prima cosa importante è che nessuno debba mai più trovarsi a vivere una situazione simile. Un dramma per tutta la famiglia per la scomparsa cruenta di una bestiola con cui vivevano da 12 anni, ed in particolare lo choc dei due ragazzini che stavano portando a spasso il proprio cane e che hanno assistito impotenti ed impauriti all’aggressione che l’ha uccisa con il timore di essere a loro volta aggrediti dal cane fuggito in strada. L’Avvocato ha consigliato alla famiglia di Stella di tentare una mediazione con il proprietario del cane che ha ucciso la bestiola, salvo poi procedere per vie legali per fare giustizia, anche alla luce di una recente sentenza della corte di Cassazione che ha riconosciuto un pesante risarcimento economico ad una famiglia vittima di un episodio analogo. Nella giornata di ieri anche il veterinario della Asl ha cercato di capire se il proprietario dell’animale aggressore fosse assicurato contro questo genere di “imprevisti”.
Daniele Reguiz