Il Presidente della Poseidon Gaetano Cosenza non ha ancora incontrato i sindacalisti che rappresentano i dipendenti della società perché, a quanto sembra, i dispositivi sui servizi che la partecipata del Comune di Nettuno dovrebbe garantire non sono ancora pronti. Ci sarebbe quindi ben poco da dirsi in attesa che l’Amministrazione comunale di Nettuno decida cosa la società deve fare e cosa no. Resta in piedi il malumore delle parti sociali, che lamentano una difficoltà di comunicazione con i vertici della partecipata. Non solo. In questi giorni è in via di definizione il programma degli interventi da demandare alla partecipata e sono in corso dei confronti tra l’Area tecnica e i responsabili. Nella questione dispositivi e compiti della Poseidon, sembra avere un ruolo centrale anche il revisore dei conti Giuseppe Aquino visto spesso negli uffici del Dirigente di riferimento. Aquino, senza avere potere di firma sulla vicenda, sembra mantenere un ruolo decisionale rispetto al ruolo della partecipata e ai suoi compiti, ruolo che di ‘norma’ ai Revisori non compete. A quanto pare ci sono dei tagli in vista e, al momento, nessuno che voglia mettere nero su bianco le indicazioni necessarie a procedere. E c’è anche chi parla di tensioni negli uffici, di un clima pesante e discussioni. La ritrovata serenità degli uffici annunciata nei giorni scorsi dal Primo cittadino che tranquillizzava tutti sulla sua volontà di rimanere alla guida della città, sembra sia stato quindi un effetto positivo di breve durata. Intanto anche altre sigle sindacali hanno chiesto di vedere il Presidente per discutere questioni legate alla gestione del personale. Incontri che è possibile vengano convocati intenti più stretti.
Poseidon, mancano i dispositivi confronto aperto in Comune a Nettuno
Il Presidente della Poseidon Gaetano Cosenza non ha ancora incontrato i sindacalisti che rappresentano i dipendenti della società perché, a quanto sembra, i dispositivi sui servizi che la partecipata del Comune di Nettuno