Sono i sindacalisti della Confail Roberto Falcone, Vittorio Succodato della Cisal e Patrizio Cacciotti della Usb ad aver scritto prima al Presidente della Poseidon, Gaetano Cosenza, per chiedere un incontro e poi, visto il lungo silenzio, anche al Sindaco Angelo Casto per chiedere una mediazione.
“Appena il nuovo Presidente si è insediato – spiegano i Sindacalisti – ci ha incontrato e si è intrattenuto con noi in un’ora di confronto. In quell’occasione, lo scorso mese di gennaio, ci ha annunciato la volontà di preparare un calendario per pianificare una serie di incontri. Da allora sono passati mesi senza che si sia più fatto vivo, che abbia dato un indirizzo, che abbia risposto alle nostre mail. Nei giorni scorsi, ha replicato ad una nostra mail di sollecito dicendo che a breve si farà vivo, senza indicare una data. A questa situazione di grave incomunicabilità, in cui come sindacati ci troviamo di fronte ad un muro di gomma, si aggiunge il fatto che il nuovo presidente non ha voluto scambiare con noi i recapiti, interrompendo una consolidata tradizione. E’ interesse comune poter dialogare e dilatare i tempi del confronto diretto, avendo comunque modo di comunicare così come accadeva con il Presidente Cesarini e con i suoi predecessori. E’ una situazione di chiusura che, per quello che ci riguarda, non ha precedenti. Lo scorso venerdì – aggiungono i Sindacalisti – abbiamo quindi scritto al Sindaco di Nettuno Angelo Casto, socio unico della Poseidon, per chiedere una mediazione in questa difficile situazione. Comprendiamo che il Comune in questo momento ha altri problemi da affrontare, ma questa non è una questione secondaria. Ricordiamo al Presidente della Poseidon che la Presidenza prevede onori ed oneri, tra cui quello del dialogo con le parti sociali e con i dipendenti”. Ora non resta che attendere e capire se i vertici della Poseidon e del Comune daranno finalmente udienza ai sindacalisti.
