Una mattinata ecosostenibile quella appena trascorsa al Porto di Anzio con una troupe di Sky che ha ripreso e intervistato il Presidente del Cobat (Consorzio nazionale Raccolta e Riciclo) Giancarlo Morandi e l’Amministratore delegato della Capo d’Anzio Spa Antonio Bufalari, entrambi impegnati nel Progetto Le stelle Blu del Mediterraneo. L’iniziativa, pensata da Cobat per il mare, coinvolgerà anche il bacino neroniano scelto come base per illustrare una serie di servizi legali alla Mobilità sostenibile che Anzio intende sposare e fare proprie.
Cobat si propone di monitorare circa 300 Porti del Mediterraneo con l’intento di premiare con l’assegnazione delle Stelle blu del Mediterraneo (da una a cinque con un criterio simile a quello delle Stelle della Guida Michelin) i porti che per impegno, obiettivi e azioni messe in campo si sono dimostrati particolarmente virtuosi in termini di sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente. Questa mattina, chi si è trovato sul molo, ha potuto ammirare una serie di vetture tutte completamente elettriche, dai supporti per la pedalata assistita alle biciclette elettrice, alle auto elettriche di Mercedes fino alle microcar.
La Capo d’Anzio intende, a brevissimo e certamente nella realizzazione del nuovo molo, di dotarsi delle colonnine per la ricarica di tutti i tipi di veicoli elettrici, ma anche di acquisire la disponibilità di microlettore elettriche, bici e motorini da mettere a disposizione di chi attracca e vuole farsi un giro sia nelle aree portuali che al centro cittadino. A spiegare le intenzioni della Capo d’Anzio l’Amministratore delegato Antonio Bufalari ai microfoni di Sky. “Un porto sostenibile – ha detto – è la nostra priorità e su questo abbiamo intenzione di investire”.
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