Tre lavoratori seri, impegnati, dediti al lavoro. Tre persone di Nettuno con una storia alle spalle non sempre facile che sono stati premiati. Sono queste le storie raccontate questa sera su Rai 2 nella trasmissione un Boss in Incognito, che ha visto il patron della Tekneko incontrare i dipendenti in diverse sedi in cui la Ditta che si occupa di Igiene urbana è operativa, tra cui, appunto, il Comune di Nettuno.
La Tekneko, lo ricordiamo, approda a Nettuno a dicembre, grazie all’impegno dell’ex Assessore all’Ambiente Daniele Mancini, che ha deciso di tagliare i ponti con la gestione commissariale della Ipi. Il Patron della Tekneko, ha finto di essere un apprendista ed è stato guidato nei meandri della sua azienda da tre diversi dipendenti. Annamaria, una donna che si impegna davvero molto e con energia in un lavoro non facile in generale e ancor meno per una donna.
Proprio per la sua passione è stata premiata con un abito per portare avanti una delle sue passioni ed un assegno da 5mila euro. Premiato anche un secondo dipendente, un uomo che in passato ha avuto problemi di tossicodipendenza ma che, anche grazie al lavoro e alla famiglia, oggi è una persona diversa. Il Patron Tekneko ha regalato all’uomo e alla sua famiglia un viaggio ai Caraibi. Assegno da 5mila euro, invece, per un terzo dipendente.
Un giovane che solo lo scorso anno ha avuto affrontare il dolore per la morte del padre, deceduto a causa di un drammatico incidente domestico. La caduta di un frigorifero dalle scale su cui lo stavano trasportando gli è stata fatale, una storia tragica finita anche sulle pagine dei giornali locali. Un Boss in incognito ha anche ripreso i tre lavoratori, impegnatissimi ma come tutti, non perfetti, e soprattutto ha aperto un velo su un lavoro complesso che ognuno di noi potrebbe rendere più semplice con dei comportamenti corretti.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.