Uno dei tre sfidanti per la certificazione a 5 stelle di Anzio, Rita Pollastrini, prende posizione sulla sua bacheca personale sulla crisi a 5 stelle di Nettuno e, riportando il documento firmato dagli assessori della giunta Casto e pubblicato dal nostro giornale con cui rimettono le deleghe, scrive: “La giunta non è una corporazione. L’urlo è di Munch. Bravissimo Casto”. Un post che sembra annunciare un disgelo quindi, tra il Mettup dei Grilli di Anzio e il Sindaco di Nettuno, dopo la rottura dei rapporti avventa nei mesi scorsi, anche legata alla candidatura di Pompozzi in alternativa proprio ai Grilli.
A replicare a Rita Pollastrini l’assessore della giunta Casto Nanda Salvatori. “La giunta è un gruppo di lavoro che collegialmente condivide e assume decisioni delle quali è responsabile – ha scritto – la coerenza è un principio di carattere assoluto. È facile dare la colpa agli altri dopo che si è condiviso il loro agire. L’urlo è di Munch e il virgolettato indica che si è riportato fedelmente un messaggio ricevuto”. Anche l’assessore Simona Sanetti ha condiviso un post che sembra davvero chiaro. “Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra, signori miei!”. A scriverlo il grillino Giuseppe Raspa…
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.