Si complica ulteriormente la crisi nel movimento 5 stelle a Nettuno. Tra i consiglieri eletto, dopo quanto accaduto, ci sono dissidi che sembrano davvero insanabili. E’ pronto, infatti, e sarà inviato a Milano domani in giornata, un dossier con cui alcuni consiglieri e attivisti storici segnalano una serie di comportamenti tenuti dai colleghi di maggioranza, che ritengono scorretti e “fuori dalle regole del Movimento 5 stelle” ai vertici nazionali. Quello che si chiede, in sostanza, è un provvedimento di espulsione (come quello applicato a chi ha trattenuto le quote per il fondo della microimpresa), simile a quello che il Sindaco Angelo Casto ha chiesto per il consigliere Claudio Monti. Nel dossier c’è buona parte (ma non solo) della ricostruzione del percorso che ha portato alla crisi su cui alcuni grillini che nel Movimento e nelle idee che porta avanti ci credono fino in fondo, non hanno nessuna intenzione di soprassedere. A chi fa notare che ottenere l’espulsione anche solo di parte dei consiglieri segnalati porterebbe alla fine di questa consiliatura c’è chi risponde che si deve anche valutare la possibilità di “non essere pronti per l’esperienza di governo” ma che, di fronte a nuove elezioni, c’è chi si può ricandidare da vero cinque stelle e chi invece non potrà. C’è tra i consiglieri, quindi, una certa amarezza per lo sviluppo degli eventi. Domani intanto, arriva il consigliere regionale Valentina Corrado, accompagnata, sembra, da un responsabile della comunicazione del Movimento. Chissà se l’esperto tratta di comunicazioni interna (completamente da rifondare) o comunicazioni alla stampa.
Frattura a 5 stelle a Nettuno, pronto dossier per chiedere l’espulsione dei dissidenti
Si complica ulteriormente la crisi nel movimento 5 stelle a Nettuno. Tra i consiglieri eletto, dopo quanto accaduto, ci sono dissidi che sembrano davvero insanabili. E' pronto, infatti, e sarà inviato a Milano domani in giornata