Home Politica L’opposizione di Nettuno smentisce il “processo” al consigliere Dell’Uomo

L’opposizione di Nettuno smentisce il “processo” al consigliere Dell’Uomo

Leggiamo su il “Clandestino” di una fantomatica cena di consiglieri comunali di opposizione nella quale sarebbe ”stato convocato ad una cena che avrebbe potuto avere il sapore della resa dei conti

Dell'Uomo in consiglio comunale

Leggiamo su il “Clandestino” di una fantomatica cena di consiglieri comunali di opposizione nella quale sarebbe ”stato convocato ad una cena che avrebbe potuto avere il sapore della resa dei conti e che, invece, dopo un breve processo sui metodi ha comunque ricompattato la minoranza”.

“Oltre a smentire categoricamente la ‘cena riconciliatrice’ – si legge nella nota – sottolineiamo che le purghe staliniane non fanno parte del nostro agire politico e non siamo abituati a fare processi. Riteniamo che ognuno è libero di esprimere la posizione che vuole e ribadiamo che la scelta di non essere presenti al voto sul bilancio è stata assunta consapevolmente proprio per non fare da puntello alla maggioranza a 5 stelle divisa da tempo, a prescindere l’episodio accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale. Oggi il Sindaco, pur senza maggioranza, ha il bilancio approvato e può navigare indisturbato per reprimere il dissenso interno, alla faccia della trasparenza e del confronto democratico. Risulta evidente l’irresponsabilità del Sindaco che, pur non avendo il sostegno di tutti i suoi consiglieri, forza comunque la mano per avere i numeri utili”. Il Comunicato è a firma dei consiglieri Carlo Eufemi, Enrica Vaccari, Giacomo Menghini, Maria Antonietta Caponi, Genesio D’Angeli, Fabrizio Tomei, Lorenza Alessandrini e Rodolfo Turano. Ma non a firma del consigliere Dell’Uomo, con cui evidentemente, permane invece una spaccatura.