“Ringrazio il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, per l’importante incarico e per la fiducia riposta sulla mia persona. In questi pochi mesi di mandato mi adopererò, con la massima determinazione ed in collaborazione con gli uffici comunali, per il puntuale ritiro, porta a porta, dei rifiuti differenziati, per la cura di tutte le aree verdi, per l’ordine e la pulizia del nostro territorio. In questi giorni, in vista della stagione estiva, abbiamo dato il via all’intervento di disinfestazione e derattizzazione dell’intero territorio comunale e di tutte le strutture pubbliche. Confido nella collaborazione dei cittadini, dei commercianti e di tutti i Consiglieri Comunali”.
Lo ha affermato il nuovo Assessore alle Politiche Ambientali e Sanitarie del Comune di Anzio, Gianluca Mazzi, in riferimento al suo recente incarico ed alle priorità della sua azione di indirizzo amministrativo. Gianluca Mazzi, anziate di 32 anni, diploma di ragioniere, imprenditore del territorio, presidente “sospeso” del Comitato di Quartiere Europa, da sempre impegnato in progetti utili alla cittadinanza come, ad esempio, l’istituzione del parco pubblico della Pineta Mazza – Anzio Due, dallo scorso 9 marzo ricopre l’incarico di Assessore alle Politiche Ambientali e Sanitarie del Comune di Anzio.
Gianluca Mazzi ha anche inviato, subito dopo la sua nomina un messaggio tramite WhatsApp ad una serie di contatti selezionati che ha fatto discutere più di qualcuno. Il messaggio cita testualmente “Ciao… volevo solo farti presente che da ieri sono stato nominato Assessore alle Politiche Ambientali e Santiarie del Comune di Anzio. Da lunedì mi insedieró in Comune e sarò a disposizione per qualsiasi cosa possa esserti utile… Segnalazioni e consigli sono ovviamente graditi. Intanto ti ringrazio per avermi sempre dato il tuo supporto e sono oggi, ancor si più a chiederti la tua vicinanza in questa splendida e difficile nuova esperienza. Un abbraccio ❤”. Non è chiaro quale sia la lista completa delle persone a cui Mazzi ha inviato questo messaggio (certamente qualcuna di troppo, visto che è arrivato anche alla stampa). Il messaggio a livello testuale è correttissimo ma alle persone più fantasiose sembra lasciar intendere troppe cose… e non vogliamo neanche pensare ai commenti se a scriverlo fosse stato il predecessore di Mazzi nel ruolo.
