Home Attualità “Non restiamo in silenzio, denunciamo la violenza”, il dibattito al Forte Sangallo

“Non restiamo in silenzio, denunciamo la violenza”, il dibattito al Forte Sangallo

Un confronto toccante ed emozionante quello organizzato ieri pomeriggio al Forte Sangallo a Nettuno, nell'ambito del ciclo di incontri organizzati per l'iniziativa “Non restiamo in silenzio, denunciamo la violenza”.

Un confronto toccante ed emozionante quello organizzato ieri pomeriggio al Forte Sangallo a Nettuno, nell’ambito del ciclo di incontri organizzati per l’iniziativa “Non restiamo in silenzio, denunciamo la violenza”. Questo il titolo del progetto che in questi giorni, in occasione della Festa Internazionale della Donna, stanno portando diverse Associazioni di Nettuno per proporre una presenza significativa e di alto valore educativo e culturale anche nelle Scuole cittadine.
Patrocinato dal Comune di Nettuno, in particolare con il supporto dell’Assessorato e dell’Area Cultura e Servizi Sociali, il progetto è realizzato grazie alla sinergia fra le Associazioni In Progetto, Andos Nettuno-Anzio, ilteatrofontedivitalab, la Coccinella, ASD Nettuno Rock, la palestra Enea’s, Associazione “Donne una… nessuna centomila” e in collaborazione con gli Istituti Comprensivi III e IV di Nettuno. Sabato dalle 16.30 alle 19 alla presenza del consigliere comunale Roberto Lucci, si è tenuto un incontro, dibattiti e una lettura recitata e molto toccante, della storia dell’escalation di violenze domestiche di cui è stata vittima una donna. L’iniziativa ha visto presenti le Associazioni In Progetto, Andos, la Coccinella e ilteatrofontedivitalab. L’invito è a denunciare sempre una violenza, se si è la vittima, se si è il vicino di casa, un amica, una sorella. Denunciare e andare via dalla violenza.