Home Politica Il Sindaco di Anzio Bruschini: “Tanti problemi ma non ci tiriamo indietro”

Il Sindaco di Anzio Bruschini: “Tanti problemi ma non ci tiriamo indietro”

"Io parto sempre dal presupposto che si da ragione ai cittadini che votano, i cittadini vanno rispettati per quello che esprimo e che pensano. Poi ognuno fa la sua analisi sul voto, perché altrimenti saremmo un solo partito".

“Io parto sempre dal presupposto che si da ragione ai cittadini che votano, i cittadini vanno rispettati per quello che esprimo e che pensano. Poi ognuno fa la sua analisi sul voto, perché altrimenti saremmo un solo partito”. Lo dice il Sindaco Luciano Bruschini prendendo la parola in consiglio per dire la sua sulle dimissioni richieste e mai presentate e sulla sua aria affranta, sottolineata dal consigliere Maria Teresa Lo Fazio. “Sono affranto e anche avvilito – aggiunge – le ragioni sono tante ma ha ragione la collega Lo Fazio sono stanco. La salute non mi assiste più di tanto, la fatica che faccio per risolvere le questioni mi distrugge. Vengo qui e per strada trovo mille buche, non posso essere contento. Ci metto un’eternità anche a farle chiudere. Questo mi addolora, non avere la forza di fare subito le cose che servono. Se me ne vado non si risolvono queste cose subito. E’ più facile stare all’opposizione. Non è una critica è una constatazione. Nella politica ci sta l’incontro e lo scontro, quello che mi infastidisce è che si dimentica che l’interesse primario è quello dei cittadini. Il mio ruolo mi obbliga a questa riflessione e a questo impegno. Quando si prendono troppi voti è come quando ci si ubriaca, poi si perde la strada di casa. Bisogna essere moderati. La democrazia si tiene insieme quando più forze politiche raccolgono diverse istanze e rappresentano in maniera bilanciata e alle volte anche contrapposta i cittadini. Se la pensano tutti allo stesso modo si chiama dittatura. Io resto sempre, nella mia lunga vita politica – conclude – dell’idea che non sempre il nuovo è meglio del vecchio. Bisogna sapersi prendere le responsabilità io l’ho sempre fatto. La politica è l’essenza di una città. Spero che dopo di me venga chi è più bravo, nell’interesse dei cittadini, ma chi è più bravo si vedrà. Sono stanco, è vero, non è facile stare qui tutti i giorni rispondendo a 100 problemi e facendo fatica a risolverne uno ma la responsabilità ci porta ad offrire soluzioni. Non mi dilungo, volevo solo spiegare quello che è successo stamattina, sennò poi dite che faccio i comizi”.