Una montagna di rifiuti, dopo l’incendio dei giorni scorsi, è presente ancora oggi presso l’ospedale di Anzio. Nuovi cumuli si sono aggiunti a quelli andati in fiamme nei giorni scorsi, creando in zona uno spettacolo indecente. La Camassa Ambiente ha spiegato in una nota formale, le motivazioni del mancato ritiro. L’ospedale non solo non ha effettuato una corretta differenziazione dei rifiuti, ma ha buttato nella raccolta normale, anche i cosiddetti rifiuti speciali, dal materiale plastico e tecnico di alcune medicazioni con residui di medicinali, fino ai farmaci, pannolini, residui di medicazioni. Tutti rifiuti speciali che la Camassa non solo non può rimuovere, ma certamente non può mischiare agli altri rifiuti urbani. Il Dirigente ad interim del settore nel comune di Anzio Angela Santaniello, informata sui fatti e visionate le immagini dei cumuli dei rifiuti, ha quindi scritto una nota formale alla Direzione sanitaria dell’Ospedale, invitando i responsabili a delle verifiche sul corretto smaltimento dei rifiuti prodotti dal nosocomio. E’ intenzione dell’Amministrazione risalire alla catena di responsabilità che ha portato alla situazione attuale, considerando anche che l’ospedale deve attuare, sia con il personale che con le cooperative, un corretto protocollo per lo smaltimento dei suoi rifiuti.
Montagna di rifiuti all’Ospedale, il Comune richiama la Direzione sanitaria
Una montagna di rifiuti, dopo l'incendio dei giorni scorsi, è presente ancora oggi presso l'ospedale di Anzio. Nuovi cumuli si sono aggiunti a quelli andati in fiamme nei giorni scorsi, creando in zona uno spettacolo indecente.
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