La donna identificata dalle forze dell’ordine e allontanata dal seggio di via Cavour a Nettuno, dopo una discussione con uno dei Presidenti di seggio ci racconta la sua versione di quanto accaduto. “Io ero li con altre persone come possibile supplente – ci spiega – uno dei Presidenti di seggio aveva bisogno di un sostituto ed ha indicato un ragazzo che non aveva i titoli per essere scelto, proprio perché troppo giovane. Infatti, come prevede la legge, se ci sono diverse persone presenti come possibili supplenti, si deve necessariamente indicare la persona più grande di età. Di questo mi sono accertata anche presso l’Ufficio elettorale e l’ho fatto presente, ma non sono stata presa in considerazione. Questo non è stato fatto ed è stata imposta una scelta diversa per altri motivi che saranno motivo anche’essi di chiarimento. Tutta questa spiacevole vicenda infatti – sottolinea la donna – sarà oggetto di un esposto che intendo presentare all’Ufficio elettorale e al Sindaco di Nettuno, affinché si faccia in modo che si rispettino le leggi. Non avrei dovuto alzare la voce – conclude – ma quando ho fatto presente al Presidente di seggio quali erano le regole mi ha cacciato fuori ed ha detto che avrebbe scelto chi riteneva lei ed è un fatto inaccettabile”.