E’ inutile nasconderlo, a due giorni dal voto regionale e nazionale il pensiero di molti, oltre all’inevitabile interesse per l’esito delle urne, è legato anche all’incognita delle prossime comunali di Anzio. Almeno per quello che riguarda la possibile certificazione a 5 stelle che tiene molti (a partire dai diretti interessati) con il fiato sospeso. Esiste, infatti, un vero e proprio “borsino” di quotazioni legato alle tre candidature in campo che, bisogna dirlo, varia di molto a seconda degli interlocutori che valutano la questione. Poiché non è possibile fare riferimento a quotazioni ufficiali si può dire che nei giorni scorsi, il Meetup dei Grilli, anche alla luce di una campagna elettorale particolarmente attiva sul territorio e “ben frequentata” (sempre presenti il Senatore Elena Fattori, che ha fatto dichiarazioni importanti sul fatto di essere fieri dell’attivismo locale, ma anche il consigliere regionale Valentina Corrado, Bianca Maria Zama…) era dato in vantaggio. Questo anche alla luce dell’indiscrezione che volevano un esponente a 5 stelle di Nettuno, di spicco in giunta, che annunciava ad alcuni (molti) intimi la certezza di non essere certificati. In attesa del responso definitivo della sede a 5 stelle di Milano, che siamo certi non tiene in alcuna considerazione i pettegolezzi locali, ieri invece le quotazioni di Stefano Pompozzi, assessore al’Urbanistica di Nettuno, sono risalite enormemente alla luce dell’annuncio che il Vicesindaco di Nettuno Daniele Mancini, se Roberta Lombardi si imponesse in Regione, la seguirebbe nella squadra di governo. Proprio da una Lombardi vincente nel Lazio potrebbe arrivare un endorsement con i fiocchi per l’assessore Pompozzi, che con Mancini ha un ottimo rapporto anche grazie al buon lavoro di squadra portato avanti insieme su Nettuno. Al momento resta al palo la componente che fa riferimento a Cristoforo Tontini, che non sembra avere sponsor regionali e non si è dimostrato particolarmente attivo in questa campagna elettorale che non lo ha visto presente in nessun evento, se non quello della visita della Lombardi a Nettuno e all’ospedale, organizzato però dagli amministratori di Nettuno, tra cui proprio Daniele Mancini. Dalla sua Tontini ha il fatto che è il consigliere comunale uscente già detentore del simbolo. Resta da capire quali saranno davvero i criteri di valutazione utilizzati dal movimento 5 stelle per la certificazione perché, ad oggi, nonostante i vari “borsini” non si ha alcuna certezza o indizio concreto su chi prevarrà.
