Home Cronaca Collegamenti con l’Isis, straniero fermato a Nettuno ed espulso dall’Italia

Collegamenti con l’Isis, straniero fermato a Nettuno ed espulso dall’Italia

Nel giro di un mese due cittadini stranieri è stati rintracciati sul Litorale, la prima volta ad Anzio, la seconda a Nettuno ed espulsi dal territorio nazionale per i comprovati contatti con col mondo terroristico.

Nel giro di un mese due cittadini stranieri è stati rintracciati sul Litorale, la prima volta ad Anzio, la seconda a Nettuno ed espulsi dal territorio nazionale per i comprovati contatti con col mondo terroristico. Dopo il caso del tunisino di 41 anni, residente ad Anzio con la compagna italiana, prelevato da Anzio il 12 febbraio scorso poiché ritenuto in contatto coi combattenti siriani, oggi il ministero degli Interni ha reso noto che un suo connazionale di 32 anni, già segnalato dalle autorità tunisine come facente parte di un’organizzazione terroristica, è stato bloccato a Nettuno il primo febbraio e rimpatriato ieri, 1 marzo 2018, dal centro per rimpatri di Bari,

Addirittura, fonti dell’intelligence avevano evidenziato come l’uomo fosse in contatto con Isis, il sedicente autoproclamato stato islamico. Di conseguenza, a margine di una complessa attività informativa, coordinata dal Servizio per il Contrasto all’Estremismo e Terrorismo Esterno, lo straniero è stato rintracciato lo scorso a Nettuno e, dopo ulteriori approfondimenti, è stato indagato per il reato di associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico e trattenuto presso il Centro per rimpatri di Bari. Si tratta, hanno fatto sapere dal Viminale, della 25esima espulsione del 2018.