La neve a Roma e in Provincia si ripercuote anche sulla campagna elettorale: il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha sospeso tutti gli impegni legati al voto del 4 marzo per seguire l’evolversi della situazione nella Capitale e in tutta la Regione di cui è alla guida. Il Presidente Zingaretti si trova da questa mattina nella Sala Operativa della Protezione civile ed ha firmato la richiesta dello stato di mobilitazione che comprende l’uso dell’esercito per risolvere le emergenze. Inoltre, sono stati stanziati 4 milioni aggiuntivi a disposizione dei Comuni della Regione per fronteggiare le prime emergenze legate proprio alla presenza di neve e ghiaccio. La Sala Operativa ha attivato un monitoraggio già da ieri sera e coordinato le circa 200 squadre di volontari a supporto della viabilità. Si sono riscontrati problemi sulla via Monti Lepini a causa di un incidente, sulla strada per Forca D’Acero e sulla Carpinetana. I volontari sono intervenuti in soccorso degli automobilisti in panne, a supporto delle Autombulanze, e per il lavoro di capillarizzazione del sale. Gli interventi sulla viabilità sono in coordinamento con Astral. Un numero di volontari è impiegato anche fuori dalle stazioni Tiburtina, Termini e Ostiense di Roma a sostegno dei cittadini. Due treni si sono fermati a Campoleone e Santa Marinella, con un soccorso da parte dei volontari prima di ripartire”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
