Una contesa infine risolta dal Tribunale, sui villini di via dell’Armellino che ospitavano uno dei quattro centri migranti di Anzio e Nettuno, ha causato la chiusura del centro stesso e il trasferimento di tutti gli ospiti (circa 50 ragazzi) che sono stati smistati in altri centri della Provincia di Roma. I villini erano finiti all’asta e acquisiti da nuovi proprietario che, infine, ne hanno chiesto la disponibilità. Quindi, nei giorni scorsi, la Cooperativa sociale che gestiva il centro (insieme agli altri tre) ha avviato e concluso in brevissimo le operazioni di trasferimento. Tra i centri del territorio quello di via dell’Armellino è sempre sembrato il meno adatto allo scopo dell’ospitalità. In posizione isolata non consentiva ai ragazzi ospiti di muoversi agevolmente in direzione di centri di interesse e della città. Spesso è stato protagonista di servizi giornalistici sulle reti nazionali e, purtroppo, in passato i giovanissimi migranti che non hanno mai creato problemi (se si esclude la protesta per il cibo scadente) sono stati anche vittima dell’aggressione di ignoti balordi che hanno esploso alcuni colpi di un fucile a piombini contro la struttura ferendo un ragazzo di 19 anni.
Sede indisponibile, chiude il centro migranti di via dell’Armellino ad Anzio
Una contesa infine risolta dal Tribunale, sui villini di via dell'Armellino che ospitavano uno dei quattro centri migranti di Anzio e Nettuno, ha causato la chiusura del centro stesso e il trasferimento di tutti gli ospiti