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Il consigliere Giometti replica alle “mamme del Virgilio” e allerta la Polizia locale

Scrive alla nostra Redazione, dopo la pubblicazione dell'articolo delle mamme del Virgilio il consigliere comunale di Anzio Roberta Giometti. Il suo intervento riportiamo integralmente.

Il nuovo consigliere Roberta Giometti

Scrive alla nostra Redazione, dopo la pubblicazione dell’articolo delle mamme del Virgilio il consigliere comunale di Anzio Roberta Giometti. Il suo intervento riportiamo integralmente.

Spettabile,
nel ringraziare codesta Redazione nella pronta pubblicazione dell’articolo in riferimento e l’aver pubblicato fedelmente quanto riportato nel commento da me pubblicato su Facebook nel gruppo Anzio Bandiera Nera, chiedo il diritto di replica. Nell’intento di scongiurare vere e proprie emulazioni in tutto il territorio ricordo in primis che qualsiasi manifestazione sia pure goliardica, deve essere preventivamente autorizzata dalle previste Autorità; in secundis, l’aver scambiato una strada Pubblica per un luogo privato e piantarci addirittura “ciclamini” completi di terriccio e quant’altro, sia pure a scopo goliardico, è stata una azione pericolosa per “le mamme del Virgilio” che hanno messo a repentaglio la propria incolumità e quella degli utenti della strada. Si ribadisce che nessun Cittadino è autorizzato a compiere atti non idonei sulla proprietà Pubblica, compreso quello di piantare fiori nelle buche stradali. Detto ciò e solo provocatoriamente, ho asserito nei vari commenti da me postati che le autoproclamatosi “mamme del Virgilio” avrebbero fatto meglio, se avessero avuto davvero a cuore la sicurezza dei propri figli e quella degli altri Cittadini, ad acquistare un sacchetto di asfalto a freddo al modico costo di Euro 5/6,00 e riempire le buche da loro individuate, al posto di comprare materiale (ciclamini e terriccio) idoneo a provocare incidenti stradali con il solo intento di rendere “ridicola” e “deridere” l’attuale Amministrazione e il Sindaco Luciano Bruschini. Aggiungo che l’Amministrazione Pubblica del Comune di Anzio (Ufficio Lavori Pubblici), si è attivata nell’immediatezza della presa visione della segnalazione della scrivente inviata sabato 10 febbraio 2018 alle ore 14:21 e avente per oggetto “Sicurezza Stradale – Imminente pericolo per l’incolumità Pubblica”. Per correttezza dell’informazione la scrivente, in data precedente e in orario notturno, è stata lei stessa vittima delle buche e prontamente attivatasi nel segnalare il pericolo agli Uffici competenti del Comune di Anzio. Ribadendo ancora una volta che, pur avendo subito danni alla propria autovettura, non solo non ha chiesto nessun risarcimento al Comune ma ha preferito fare il solo interesse per la Cittadinanza non approfittandosi in termini pecuniari dell’accaduto. Per ciò detto, ed essendo nelle vesti di Consigliere Comunale con una responsabilità oggettiva e onde evitare il ripetersi di taluni fenomeni goliardici e pericolosi per l’intera Cittadinanza, si citano le attuali Leggi che regolano e disciplinano il comportamento del Cittadino nei confronti della la cosa Pubblica: “Art.15 del Codice della Strada. Atti Vietati. Per tutte le violazioni all’articolo 15 del codice della strada è prevista, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria (e la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4491 del 2 ottobre 1995, ha precisato che l’articolo 15 si applica sia ai comportamenti colposi che a quelli dolosi, ponendosi come norma speciale rispetto all’articolo 635 del codice penale), la sanzione accessoria dell’obbligo del ripristino dei luoghi (cioè la riparazione del danno o l’eliminazione dell’inconveniente causato) a spese dell’autore della violazione stessa”. Nella considerazione che taluni comportamenti e per l’effetto “emulazione” potranno in futuro arrecare un pericolo reale per gli utenti della strada, invio la presente alla Polizia Locale per gli accertamenti dei fatti e le per eventuali diffide. Certa di aver fatto a pieno il mio dovere e non aver offeso nessuno, attendo un Vs, riscontro alla presente con una pronta replica atta a calmierare le tante inutili quanto inopportune prese di posizioni faziose. Facendo presente che il Carnevale è oramai passato. Mi riservo di ricorrere all’Autorità Giudiziaria qualora dovessi riscontrare offese alla mia persona con scritti offensivi pubblicati sui vari Social Network. Si allega la segnalazione del 10 febbraio 2018 inviata agli Uffici preposti e al Sindaco Luciano Bruschini.
Con ossequi
Il Consigliere
Roberta Giometti

Nel ringraziare il consigliere Roberta Giometti per il contributo che ha voluto offrire ricordiamo alla stessa che, fuori dal suo ruolo di consigliere comunale e impersonando invece quello dell’Autorità di pubblica sicurezza, cita articoli di legge nel replicare a cittadini esasperati dalla presenza di buche pericolose con una reazione che non può che sorprendere. Cittadini, lo ricordiamo, che hanno ritenuto nel loro pieno diritto, di mettere in piedi una protesta nei confronti di un’Amministrazione comunale che non ritengono abbia risposto come doveva a delle legittime esigenze di sicurezza viaria. Ci permetta il consigliere Giometti alcune brevi considerazioni. Sembrano decisamente più temibili le strepitose buche segnalate dai cittadini che i ciclamini che ci sono stati piantati dentro. Di norma i consiglieri comunali sono portavoce dei cittadini, non solo di quelli che li hanno votati, raramente abbiamo avuto modo di raccontare di un consigliere comunale che invita la Polizia locale a fare accertamenti su una protesta che sarà anche goliardica ma è soprattutto e certamente fondata. In ultimo la stessa consigliera ha subito danni sulla strada riconoscendo le ragioni delle persone che hanno protestato. Liberissima la consigliera di non chiedere risarcimenti ma chi ha subito un danno e chiede ristoro non ‘si approfitta in termini pecuniari’ ma esercita un legittimo diritto. Troppe volte su Fb abbiamo letto di attacchi pesanti, immotivati, volgari. Questo è un fatto che mai potremo in alcun modo condividere. Resta invece legittimo il diritto al dissenso e alla critica di ognuno di noi, che difenderemo sempre.