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La pioggia devasta l’asfalto, buche e danni per i residenti di Anzio e Nettuno

Anzio e Nettuno hanno delle strade ormai da tempo, al limite della percorribilità. In questo inverno la situazione è degenerata e l'esasperazione dei cittadini è alle stelle. Nettuno ha dovuto appaltare per la somma

Anzio e Nettuno hanno delle strade ormai da tempo, al limite della percorribilità. In questo inverno la situazione è degenerata e l’esasperazione dei cittadini è alle stelle. Nettuno ha dovuto appaltare per la somma di 40mila euro, ad una seconda ditta la copertura dei crateri più pericolosi mentre la Poseidon continuava con l’ordinario. Nonostante lo sforzo, oggi, dopo 24 ore di pioggia, la situazione è critica all’estremo. Buche e allagamenti sono segnalati ovunque e soprattutto, sono segnalati danni elle ruote e alle auto.

Due buche, pericolosissime, dopo l’allarme di alcuni cittadini che ci sono finiti dentro ed hanno subito danni, sono state transennate su via Visca. Su via Gramsci è una devastazione e, dopo l’ultimo dosso piazzato in direzione Anzio, si sono aperti una serie di crateri pericolosi. A pochi passi l’asfalto appena rifatto rende drammatico il confronto tra ciò che è e ciò che dovrebbe essere. Lo stesso vale in tutti i quartieri periferici, sulla Nettuno-Velletri, sulla via Acciarella, a Cretarossa, San Giacomo, Tre Cancelli. Sulle pagine social i cittadini che hanno subito danni segnalano le zone dove è meglio non passare o dove andare pianissimo.

Un clima di solidarietà che ricorda i bollettini di guerra diffusi un tempo alla radio. Ad Anzio non va meglio.

Dopo la polemica di questi giorni sulle condizioni delle strade di Lavinio il Comune è intervenuto su via delle Cinque miglia, ma è stato come cercare di svuotare una vasca con un bicchiere. Le segnalazioni di situazioni di pericolo sono infinite, dal centro alla periferia. L’allarme a Lavinio, Villa Claudia, Cioccati, via dell’Armellino, Padiglione è alle stelle. Intervenire per ripaginare una situazione di decoro minimo è indispensabile. Anche qui i danni non si contano più e nelle prossime settimane i comuni non potranno non aspettarsi una serie di richieste risarcitorie. Anche il consigliere Roberta Giometti, che ha precisato non chiederà i danni, ha segnalato con una nota formale agli uffici di aver subito danni seri all’auto mente percorreva via di Valle Schioia.