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I Commercianti di Anzio tra idee e progetti, subito 135 tessere… ed è solo l’inizio

Un vertice fiume quello di ieri a Villa Sarsina, tra i commercianti di Anzio che, dopo il primo incontro delle scorse settimane, utile a presentare il progetto e le sue linee guida, a cui hanno preso parte anche il Sindaco Luciano Bruschini

Giorgio Buccolini

Un vertice fiume quello di ieri a Villa Sarsina, tra i commercianti di Anzio che, dopo il primo incontro delle scorse settimane, utile a presentare il progetto e le sue linee guida, a cui hanno preso parte anche il Sindaco Luciano Bruschini, l’assessore al Commercio Giorgio Bianchi e la stampa, hanno avviato un serio confronto su problemi, esigenze e proposte, ma anche più ingenerale su come riuscire ad incidere realmente sulle politiche cittadine legate al commercio e al turismo. Obiettivo rilanciare l’economia della città e renderla più viva. Ed un ottimo risultato c’è stato da subito: quello del tesseramento, con 135 iscritti al primo giorno. Ma è solo l’inizio. Nonostante il pienone di ieri infatti, l’obiettivo è arrivare a 4/500 tessere e a rappresentare altrettante famiglie.
“Siamo il primo Sindacato a difesa dei commercianti, dei residenti e del turismo”. Scrive Giorgio Buccolini, storico commerciante del centro, a cui abbiamo chiesto di spiegarci cosa  è successo all’incontro di categoria.

“Ci siamo detti – ci spiega con fervore parlando di un’iniziativa in cui crede molto – che l’Associazione che nella prossima riunione si strutturerà con un Direttivo e degli incarichi, che ogni zona della città avrà due delegati di riferimento, due per Lavinio, Falasche, Villa Claudia, Cincinnato, Lido dei Pini. Persone che vivono e lavorano nella zona che rappresentano e che dovranno raccogliere le segnalazioni di tutti. Dovranno far presente i problemi e i progetti che vorrebbero veder realizzati per ogni zona e il Direttivo che sarà nominato e sarà un riferimento per tutti, si deve muovere con l’Amministrazione per risolvere nell’immediato le questioni segnalate. Io mi propongo per Anzio centro e al Comune vogliamo chiedere la riapertura della piazza per collegare di nuovo via Gramsci a via XX settembre, poi vogliamo chiedere l’organizzazione del mercato settimanale di nuovo al centro, dei Regolamenti sui mercatini e sul suolo pubblico che salvaguardo correttezza e qualità. Più che tutelare solo il commerciante in via generale vogliamo trattare anche questioni per il miglioramento della vita cittadina e fare delle proposte per un Turismo totale, 365 giorni l’anno, con la creazione di bus turistici e personale multilingue che spieghi ai tanti stranieri che vengono qui cosa stanno guardando. Pensiamo a pacchetti turistici invernali e quello che cercheremo di fare con le nostre iniziative sarà di sollevare l’economia di Anzio appesantita da scelte e lentezze patite negli ultimi vent’anni. L’obiettivo – spiega ancora Buccolini, in prima fila in questa sollevazione commerciale con Walter Regolanti – è arrivare a 400/ 500 tesserati per rappresentare poi con maggiore forza, davanti al Comune, le esigenze altrettante famiglie. Tra le cose che vogliamo evitare – conclude – ad esempio, quello che è accaduto due anni fa che alcuni entro abbiamo passato il Natale al buio perché si stavano facendo i lavori per la fibra ottica. Questi lavori si fanno a gennaio non a dicembre. Noi vogliamo fare non solo da Associazione ma da Sindacato. Vogliamo concordare con l’Amministrazione le manifestazioni da fare e se si organizza qualcosa di mangereccio al centro i commercianti di Anzio devono essere coinvolti per primi e non stare a guardare chi viene da fuori. Si devono demoralizzare gli eventi, le manifestazioni i concerti, non solo al centro ma iniziative servono anche ad esempio, a Lavinio e Lido dei Pini. Se un commerciante o una serie di commercianti segnalano i problemi (immondizia, fogne, marciapiedi, strada) dobbiamo intervenire come Associazione con il Direttivo a livello comunale, dobbiamo diventare forti per essere realmente incisivi”.