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Buche a Nettuno, è bagarre tra Dell’Uomo e gli assessori Fiorillo e Mancini

Il consigliere comunale Claudio Dell'Uomo ha interrogato l'assessore ai Lavori pubblici Guido Fiorillo sulla delibera del dirigente relativa ai lavori per tappare le buche,

Il consigliere comunale Claudio Dell’Uomo ha interrogato l’assessore ai Lavori pubblici Guido Fiorillo sulla delibera del dirigente relativa ai lavori per tappare le buche, tantissime, apparse sulle vie cittadine dopo il maltempo. Dell’Uomo, che ha chiesto copia della delibera che ancora non è stata pubblicata sull’Albo pretorio on line ed ha contestato le specifiche tecniche, ma anche la sicurezza della viabilità durante i lavori che ha definito inesistente. “In questa determina – ha detto – ci sono errori da valutazione tecnica e nessuno ha controllato. Non mi pare possibile che quel personale possa aver steso quella quantità di asfalto e ho le foto che non hanno messo nessuna segnaletica mentre stavano lavorando”. A rispondere l’assessore Fiorillo. “Noi diamo delle indicazioni – ha detto – il dirigente le deve applicare. Io ho fatto verifiche su 40 km di strade, sulla questione sicurezza faremo verifiche da subito, sulla questione asfalto non posso dire nulla. non voglio fare questione con la Poseidon, la situazione delle buche è stata un fatto eccezionale. Non voglio fare nessuna polemica con la partecipata. Stiamo lavorando a strade e segnaletica con fatica e impegno”. “Resto dell’idea – conclude Dell’Uomo – che 60 quintali due persone non li stendono, qui qualcuno ci sta marciando, dobbiamo andare a controllare. Comunque oggi sto famoso dirigente lo state facendo nero, forse è stato caricato troppo lavoro, tre aree su una sola persona di cui non voglio fare il nome. Urbanistica, Lavori Pubblici e Ambiente”. A replicare subito Daniele Mancini. “Il dirigente ha tre posizioni organizzative – ha replicato – quaranta persone che lavorano per i settori”. “Assumetevi la vostra responsabilità – ha detto Dell’Uomo – siete voi i responsabili”. “E’ incondivisibile quello che dice – replica accorato Mancini – abbiamo fatto tutto il possibile e ci assumiamo la nostra responsabilità. Io oggi ho detto una verità ai cittadini. Abbiamo incassato 170 mila euro a fonte dei 15mila che incassava la giunta Chiavetta. Anni di caos e danni economici e su questo nessuno indaga, sul teatro senza parcheggio, sulle mattonelle, sul cimitero”. Quindi ha preso la parola il consigliere Carlo Eufemi che si è espresso a favore dell’assessore Mancini. “Sono favorevole alla creazione di commissione di inchiesta su tutti questi temi, l’ho fatto anche negli anni passati e fare chiarezza è un atto dovuto”.