Home Politica Caso Poseidon, Dell’Uomo: “Basta nascondersi si faccia chiarezza”

Caso Poseidon, Dell’Uomo: “Basta nascondersi si faccia chiarezza”

E' il consigliere comunale di Nettuno Claudio Dell'Uomo a replicare ai consiglieri a 5 stelle della Commissione Affari generali del Comune di Nettuno, che ha espresso parere negativo sulla realizzazione di una commissione

I consiglieri comunali Claudio Dell'Uomo e Maria Antonietta Caponi

E’ il consigliere comunale di Nettuno Claudio Dell’Uomo a replicare ai consiglieri a 5 stelle della Commissione Affari generali del Comune di Nettuno, che ha espresso parere negativo sulla realizzazione di una commissione di inchiesta sul caso Poseidon, alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco con un Comunicato stampa in cui si parlava di irregolarità amministrative. “Vorrei chiedere ai consiglieri grillini che parlano di richieste pretestuose – dice Dell’Uomo – che genere di accesso agli atti va fatto per chiedere chiarezza su una dichiarazione del Sindaco. Forse pensano che dobbiamo valutare un anno di atti della Poseidon per capire a cosa il primo cittadino fa riferimento? La commissione trasparenza, ogni volta che solleviamo un problema – aggiunge polemico – i grillini ci fanno sapere che non è competente e quando chiediamo gli atti ci vogliono mesi per avere sempre documenti parziali, spesso solo quelli pubblicati già sull’Albo pretorio. La verità è che il Sindaco ha fatto una dichiarazione a mezzo stampa e a mezzo stampa gli abbiamo chiesto di fare chiarezza. Abbiamo tentato con il confronto diretto, cercando di entrare in Assemblea alla Poseidon e poi chiedendo, con una nota formale, di partecipare ad una seconda riunione. Ci hanno sempre lasciato fuori, rispondendo solo l’ultimo giorno e mai alle precise richieste che abbiamo fatto con un atteggiamento che di trasparente non ha nulla. Discuteremo certamente della questione in consiglio comunale, forse sarà l’occasione buona per capire dalla viva voce del Sindaco cosa voleva dire con quel comunicato stampa con cui prima ha lanciato il sasso e poi nascosto la mano”.