Una passeggiata sulla spiaggia al Poligono militare di Nettuno molto probabilmente ha salvato la vita ad una splendida tartaruga marina, di almeno 50 kg, che è stata trovata sulla spiaggia con una ferita alla zampa anteriore causato dalla presenza di rifiuti plastici in mare. A raccontarci questa questa storia Marco Cellucci che ieri, con sua figlia Valeria, stava camminando a riva. “Abbiamo visto questo bellissimo esemplare di tartaruga spiega. Era grandissima ed è stata una vera emozione. Purtroppo era ferita. Aveva attaccato alla zampa sinistra davanti tre taniche di plastica e delle foglie di palma. Erano le 17 circa, e fortunatamente avevo con me un coltellino che ho utilizzato per liberarla. Quando siamo andati via io e mia figlia la tartaruga, che si muoveva, era ancora li. Con le taniche attaccate non poteva mangiare né scendere in profondità. Era stanca e disorientata ma non l’abbiamo fatta entrare in acqua perché ieri il mare faceva davvero paura.
Quando siamo andati via – ha concluso – abbiamo segnalato al personale del Poligono la presenza della Tartaruga che speriamo davvero si sia salvata”. Tanta emozione anche per Valeria. L’avvistamento di una tartaruga Marina di simili dimensioni in zona non è frequentissimo e certamente è drammatico vedere che effetti possono avere sulla natura comportamenti sconsiderati come quello di gettare materiale plastico in mare. “In tanti anni che passeggiamo sulla spiaggia – ha detto ancora Marco – non ne avevo mai visto una di queste dimensioni. Ogni tanto un delfino spiaggiato, ma mai nulla di simile, spero davvero che si sia salvata”.
Lo scorso anno un esemplare simile era stato rinvenuto sulla spiaggia del Santuario, sempre a Nettuno, purtroppo senza vita e con una profonda ferita sul carapace, probabilmente prodotta dall’elica del motore di un’imbarcazione.
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