Sono giorni che si vive un certo fermento tra i consiglieri comunali di Nettuno del Movimento 5 stelle, molti dei quali non sapevano nulla della candidatura dell’assessore della giunta Casto, Stefano Pompozzi ad Anzio con una sua lista di cui è stata richiesta certificazione. Ancora ieri, a 48 ore all’indiscrezione del nostro giornale che per primo aveva confermato la corsa di Pompozzi, e nonostante non ci fosse stata alcuna smentita, molti non credevano fosse vero ed erano in attesa di conferme e confronti con la giunta. In queste ore alcuni consiglieri comunali penta stellati hanno affidato a Fb la loro posizione sull’argomento. “In merito alla notizia divulgata dai media riguardante la candidatura dell’Arch. Stefano Pompozzi, Assessore all’Urbanistica nel comune di Nettuno, al comune di Anzio con una lista M5S, la sottoscritta si dichiara totalmente estranea ai fatti menzionati. Nella piena e totale osservanza dei principi del Movimento, auspica che le dichiarazioni di tutte le parti in causa oltre che assolutamente veritiere, siano animate da correttezza, buon senso e rispetto reciproco”. Lo scrive Laura Pizzotti sulla sua pagina Fb. Non è ben chiaro cosa intenda la consigliera, soprattutto nella parte finale del post, fatto sta che a condividere totalmente questa posizione è anche il consigliere Sara Bonamano. “Anzio è dei cittadini di Anzio, Nettuno è dei cittadini di Nettuno. Personalmente vorrei vedere una Anzio Pentastellata e anche se vorrei che fosse… un pò per non fare Endorsment, un pò per cose mie private, logicamente non dirò nulla ne mi sbilancerò a favore di questo o di quello.
Un grande in bocca al lupo a tutti gli Anziati affinche brillino le Cinquestelle”. Salomonico il consigliere Marco Montani che quindi non prende posizione, mentre Claudio Monti ribadisce un concetto a lui caro. “Lo scorso anno scrissi questo post. Non ho cambiato il mio pensiero. Il M5S non è un taxi per approdare verso altri lidi. Con l’avvicinarsi delle elezioni, s’iniziano a vedere strani movimenti. Credono che il M5S sia un taxi che li porterà verso altri lidi, tradendo l’impegno, solo per interessi personali”.
Al di là dei commenti su Fb la situazione che si respira tra i consiglieri penta stellati, che spesso lamentano di essere lasciati all’oscuro di tante iniziative della giunta, e certamente tenuti fuori anche da questa iniziativa elettorale, è di tensione. Tensione sfociata in più di qualche discussione tra i consiglieri stessi con esponenti della giunta ma anche in aspri dialoghi nelle famose chat interne dei gruppi grillini in cui c’è chi ha difeso a gran voce la scelta di Pompozzi e della sua candidatura per mettere le sue competenze al servizio di un Comune per il cui governo sono richieste competenze e professionalità. L’attivismo di Pompozzi, questione sollevata dai più, per una parte della giunta “è stato guadagnato sul campo” negli ultimi due anni di lavoro proprio a Nettuno. In questo quadro il Sindaco Angelo Casto ha voluto prendere le distanze da Anzio e da ogni movimento in corso sulla cittadina neroniana. Eppure proprio le scelte su Anzio sembra stiano facendo scricchiolare la granitica unità della base grillina che fa sempre più fatica a digerire lo scollamento con la giunta.