Home Politica Ospedale, il Sindaco di Anzio chiederà un consiglio congiunto con Nettuno

Ospedale, il Sindaco di Anzio chiederà un consiglio congiunto con Nettuno

Il consiglio comunale di Anzio, dopo il voto sulla Mozione della Biogas è poi ripreoso con le altre interpellanze e interrogazioni. Il primo a prendere la parola è stato il consigliere comunale Pino Ranucci

Luciano Bruschini

Il consiglio comunale di Anzio, dopo il voto sulla Mozione della Biogas è poi ripreoso con le altre interpellanze e interrogazioni. Il primo a prendere la parola è stato il consigliere comunale Pino Ranucci che ha chiesto conto all’assessore Sebastiano Attoni sui ritardi nella concessione di autorizzazioni alla realizzazione di un progetto sportivo presentato dal campione del Mondo Bruno Conti. Un progetto che non si è potuto approvare perché ancora non è passato in commissione. Attoni ha replicato che tutte le certificazioni erano arrivate in consiglio solo il giorno precedente.

Poi è stata la volta del consigliere Eugenio Ruggiero che ha sollevato un’interogazione sull’ospedale e la sanità sui continui tagli ai servizi e la chiusura del Laboratorio analisi, su quella che sembra la volontà di ridurre l’ospedale locale ai minimi termini, infine ha sollevato la questione delle barriere architettoniche per la difficoltà di muoversi con un passeggino e una sedia a rotelle.

L’interrogazione di Ruggiero è stata sottoscritta anche dal consigliere Candido De Angelis e anche dal consigliere Maria Teresa Lo Fazio che con molta commozione ha fin troppo bene rappresentato le difficoltà che incontra chi esce di casa con una persona in carrozzina e deve pensare con molto anticipo quali strade può percorrere e quali sono impossibili anche per l’inciviltà di chi parcheggia sui pochi scivoli.

A rispondere il Sindaco Luciano Bruschini: “Capisco chi ha le difficoltà di chi si muove in sedia a rotelle, molti scivoli e uffici li abbiamo sistemati, capita spesso che ci sono gli incivili purtroppo capita che molti marciapiedi siano sconnessi e di difficile percorribilità anche a piedi. Faremo delle verifiche per migliorare la situazione e solleciteremo i vigili per punire gli incivili. Sulla questione del Laboratorio analisi il sindaco ha minimizzato la situazione, dopo essersi informato con il Dirigente della Asl”. Una versione quella della Asl, che tuttavia non convince molti. Il consigliere Candido De Angelis ha quindi chiesto al Sindaco, anche sulla base di un confronto con il consigliere di Nettuno Rodolfo Turano, di approfondire la questione sanitaria, non solo focalizzando sul laboratorio analisi, ma sulla visione dell’ospedale di Anzio da qui a vent’anni. “Abbiamo perso una cardiologia di primo piano a Nettuno – ha detto – abbiamo, come comunità, rinunciato all’ospedale di Nettuno, vogliamo sapere da qui a 5 anni dove andiamo. Come consigli comunali Anzio e Nettuno devono farsi carico della questione. I medici e i paramedici lavorano in maniera eroica, ma non si può continuare a tagliare. Dobbiamo fare fronte comune con Nettuno e chiedere conto delle intenzioni sul territorio”. Il consigliere del Pd Ivano Bernardone ha sottoscritto la proposta. “Insieme a Nettuno – ha detto – dobbiamo valutare le esigenze territoriali e muoverci in quella direzione. Proponiamo noi quello che ci serve su un bacino di 200mila persone”.

“Abbiamo pochi posti letto – ha aggiunto il sindaco Bruschini – e un pronto soccorso troppo piccolo. Ci sono carenze di personale serie e abbiamo in medicina generale 18 posti letto ce ne spettano 28 per le emergenze si va a Roma. Mi faro carico di contattare il sindaco di Nettuno per un consiglio congiunto con operatori sanitari e decidere insieme il percorso da fare”.