Dopo più di quaranta giorni dalle dimissioni dell’Amministratore unico della Poseidon avvocato Gianluca Cesarini, i consiglieri di minoranza hanno formalizzato la richiesta di un consiglio comunale per discutere l’accaduto “visto che ancora una volta – si legge nella nota diffusa alla stampa – alle ripetute richieste di chiarimento indirizzate al Sindaco Angelo Casto proprio sulle sue stesse dichiarazioni, non è stata data nessuna risposta”.
“Le attività della Poseidon – dicono ancora dall’opposizione – erano state già considerate dalla minoranza come non aderenti allo scopo sociale della partecipata comunale. Anche in quell’occasione nessuna risposta era stata data. Oggi ci si trova davanti ad un’ammissione di responsabilità da parte del Sindaco il quale, pur dichiarando che le dimissioni rassegnate dall’Avvocato Cesarini non sono di ‘natura personale’ ma a causa di ‘irregolarità tecniche riscontrate’ non fornisce nessun chiarimento. E’ quindi necessario approfondire quanto dichiarato dal sindaco Casto e dall’Amministratore unico della Poseidon Srl del Comune di Nettuno Gianluca Cesarini, e quali irregolarità tecniche siano state riscontrate dal Dirigente responsabile del controllo analogo, anche per valutare che non si siano concretizzati comportamenti che ledono i principi di buona amministrazione, parità di trattamento e lealtà, o possibili conseguenze per il bilancio e il patrimonio cittadini”.