Sono mesi che si parla della candidatura di De Angelis per la Reunion del centrodestra di Anzio, ma se da una parte la questione sembrava cosa fatta dall’altra Candido De Angelis è rimasto sempre in posizione defilata, come se in realtà la questione fosse tutt’altro che definita. Si è sempre detto disposto a fare un passo indietro di fronte ad un nome che meglio del suo fosse in grado di unire, e solo ieri lo ha detto di nuovo. In questa situazione in cui le altre coalizioni si stanno organizzando, alcuni nei partiti maggiori e minori, che dovrebbero correre uniti, scalpitano e sembrano fare passi indietro o quanto meno di lato. A quanto pare tutti, da Forza Italia a Fratelli d’Italia, dallo stesso sindaco a Noi con Salvini, in queste ore stanno mandando messaggi che assomigliano molto a degli ultimatum all’ex Senatore ed ex Sindaco di Anzio. De Angelis deve chiarire la propria posizione su quello che vuole davvero fare e deve farlo in fretta. Prendere in mano le redini della questione e, finito il giro degli incontri, stabilire chi è dentro e chi è fuori a partire da lui. Un invito ad una maggiore decisione e ad avviare, subito, una strategia elettorale per presentarsi agli elettori con un progetto credibile per la città. Il Senatore, dicono i soliti bene informati, si è preso del tempo per decidere se è il caso o meno di affrontare questa sfida. Oppure se lasciar fare ad ognuno la sua corsa e lasciare uno spazio decisamente più ampio agli avversari, che mai come questa volta sembrano in grado di compiere l’impresa di superare il centrodestra, da vent’anni avversario inarrivabile.
Centrodestra, ultimatum dei partiti a De Angelis per la candidatura Sindaco
Sono mesi che si parla della candidatura di De Angelis per la Reunion del centrodestra di Anzio, ma se da una parte la questione sembrava cosa fatta dall'altra Candido De Angelis è rimasto sempre in posizione defilata