Una piazza affollata e festante, quella che alle 12 circa ha accolto le autorità a piazza Garibaldi ad Anzio. Ad animare più del solito il centro della cittadina neroniana, battuto da forte vento, i bambini delle scuole locali che, dotati delle bandierine di tutti coloro che hanno preso parte al secondo conflitto mondiale sul territorio italiano (Italiani, Americani, Inglesi ma anche tedeschi e canadesi). I bimbi hanno cantato l’Inn nazionale insieme alla Corale Città di Anzio, accompagnati dalla banda, regalando un momento di grande commozione quando è stata eseguita “Angelita” Inn di pace tra i popoli.
In piazza tutte le autorità e Padre Francesco Trani, che ha recitato una preghiera per tutti i caduti. Quindi sono state lette e motivazioni che hanno portato la città di Anzio ad essere premiata con la medaglia d’oro al merito civile, per le indicibili sofferenze patite dalla popolazione durante il conflitto. E’ stato il Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, alla sua ultima cerimonia dello Sbarco in qualità di Primo cittadino, a depositare una corona al Monumento ai caduti, accompagnato dal generale dell’Esercito Giuseppe Tortorelli, della caserma di Santa Barbara di Anzio, insieme al consigliere regionale Gianluca Quadrana in rappresentanza del Presidente della Regione Lazio Zingaretti. Prima delle cerimonie in piazza Garibaldi il Sindaco ha scoperto una targa, in memoria di Alfredo Rinaldi, un ragazzo chiamato Anzio che dello Sbarco era memoria e storica e protagonista. La stele è stata affissa in via Mamma Pollastrini. Questa mattina era stato l’assessore Laura Nolfi a scortare i bimbi per una visita guidata presso la Capitaneria di Porto. “Uno dei momenti più emozionati della mia esperienza di assessore – ha detto la Nolfi – e si sono tutti così entusiasmati che volevano iscriversi tutti al Nautico”.
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