“Alfredo – dice il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – era la mascotte degli americani, sbarcati nel nostro porto per liberare Roma e l’Italia. Un uomo vero, amico dei reduci americani, che resterà per sempre un simbolo di Anzio insieme al Museo dello Sbarco dove, insieme a tanti amici, si è sempre impegnato in prima persona per mantenere viva la memoria nelle nuove generazioni”.
Il programma delle Celebrazioni Ufficiali, previste per il 22 gennaio:
Ore 8.30 – Beachhead Commonwealth Cemetery – Falasche;
Ore 9.00 – War Commonwealth Cemetery – Santa Teresa;
Ore 9.30 – Porto di Anzio – targa del 50° Anniversario dello Sbarco;
Ore 11.00 – Sicily-Rome American Cemetery;
Ore 12.00 – Via Mimma Pollastrini, scopertura stele in onore del Veterano anziate, Alfredo Rinaldi, ricevuto alla Casa Bianca dal Presidente George Bush;
Ore 12.15 – Anzio P.zza Garibaldi, Monumento ai Caduti.
La Banda Musicale Città di Anzio e la Corale Polifonica parteciperanno attivamente alle Celebrazioni per il 74° Anniversario dello Sbarco di Anzio.
Come ogni anno, dal 19 al 22 gennaio, i ristoranti che esporranno il logo o la locandina dell’iniziativa proporranno i menù dello Sbarco di Anzio, a 20 euro, preparati secondo le antiche ricette della cucina anziate.
Martedì 23 gennaio il programma proseguirà a Lanuvio, Aprilia e Campo di Carne con la deposizione di fiori al Fosso della Moletta, nel punto esatto dove, il 18 febbraio 1944, insieme ai circa 100.000 Caduti della Battaglia di Anzio, con migliaia di corpi dispersi, perse la vita anche l’Ufficiale Britannico, Eric Flether Waters.
Venerdì 26 gennaio, alle ore 9.00, al Cinema Astoria, un altro evento di rilievo, che chiuderà il programma delle Celebrazioni, con la proiezione del Film documentario, di Bruno Bigoni, “My war is not over”, tratto dall’omonimo libro del Veterano dello Sbarco di Anzio, Harry Shindler e del giornalista Marco Patucchi. Con l’occasione tornerà ad Anzio il Veterano, Harry Shindler, che, al Cinema Astoria, incontrerà gli studenti del territorio.