Home Cronaca Nessuna speranza per la Oss di Anzio, si valuta l’espianto degli organi

Nessuna speranza per la Oss di Anzio, si valuta l’espianto degli organi

Potrebbe finire con un gesto di generosità, l'ennesimo, la vita al servizio dei malati dell'Operatrice socio sanitari (Oss) di Anzio che il primo dell'anno

L'ingresso dell'Ospedale di Anzio e Nettuno

Potrebbe finire con un gesto di generosità, l’ennesimo, la vita al servizio dei malati dell’Operatrice socio sanitari (Oss) di Anzio che il primo dell’anno è stata colta da malore, un’emorragia cerebrale massiva, mentre era a metà del secondo turno di lavoro consecutivo. Per la donna, in coma vegetativo dal giorno dell’incidente, infatti, sembra non ci siano davvero più speranze e i familiari stanno valutando l’espianto degli organi. Dopo le prime cure ad Anzio per la donna era stato disposto il trasporto d’urgenza a Roma, al San Camillo, nella speranza di intervento alla testa che potesse concedere qualche speranza, ma i medici non hanno riscontrato le condizioni per agire. La donna è stata riportata ad Anzio, in Terapia intensiva e in condizioni disperate. Ora la valutazione sulla donazione degli organi. Migliorano invece le condizioni del compagno della Oss, anche lui dipendente dell’Ospedale, colto da infarto appresa la notizia del malore della donna e ricoverato anche lui a Roma.