“Ci troviamo costretti a chiarire – dicono dal Città di Nettuno Academy – alcune cose riguardo la procedura di svincolo effettuata per i giocatori Mattia Mercuri, Andrea Sellaroli e Mario Trinci a causa di quanto pubblicato su alcuni organi di stampa locali e sul social network Facebook. La procedura di svincolo messa in atto è quella stabilita dai regolamenti federali, la stessa utilizzata dalla società del Nettuno Baseball City nella sessione del mercato invernale prima della stagione 2016, quando al prezzo di 148 euro ciascuno furono svincolati i giocatori Giuseppe Mazzanti e Renato Imperiali in favore dello stesso Nettuno Baseball City. Quindi non c’è nessuna irregolarità di forma negli svincoli relativi a Mercuri, Sellaroli e Trinci. In seguito alla contestazione della società di provenienza sarà la Fibs a stabilire l’entità dell’indennizzo dovuto per i tre giocatori che, ribadiamo, con la loro volontà espressa con la procedura di svincolo, hanno manifestato la loro intenzione di legarsi per la loro continuazione dell’attività sportiva al Città di Nettuno Academy. Stessa volontà che il nostro club ha condiviso procedendo con lo svincolo dei tre giocatori. Ci teniamo anche a far presente agli organi di stampa – proseguono – che hanno etichettato come “turbolenta”, “incerta” e di “scontro” la situazione attuale; che il Città di Nettuno non ha voluto lo scontro con nessuno e non vive una situazione turbolenta e incerta. Stiamo conducendo un mercato per costruire una grande squadra e non ci interessa quello che accade in altre società, ad oggi il nostro roster è quasi completo e possiamo affermare che tutti gli obiettivi di mercato che ci eravamo prefissati sono stati raggiunti. Altri li raggiungeremo nei prossimi giorni. Siamo quindi in una situazione di massima serenità e di intenso lavoro per garantire allo staff tecnico un roster di assoluto valore. Forse ad altre realtà di Nettuno fa comodo che si parli di conflitti e di situazioni turbolente che a noi non ci riguardano e per le quali pretendiamo di non essere più chiamati in causa. Ripetiamo che a noi non interessa quello che accade in altre società. Il Città di Nettuno Academy va avanti per la propria strada per il raggiungimento e il completamento del nostro progetto che ha come obiettivo quello di riportare la squadra più titolata d’Italia ai posti che merita”.