Una variazione di Bilancio legata agli arrotondamenti, quella illustrata dal Dirigente Belli del comune di Anzio, il primo punto in discussione dopo la sospensione (ma non la chiusura) del dibattito sulla questione politica che sarà ripresa al prossimo consiglio, insieme alla mozione del Pd sulle dimissioni, chiede fino alla fine da Maria Teresa Lo Fazio con vigore.
Dopo l’illustrazione del punto economico si è passati al voto. La maggioranza ha votato compattissima, dissidenti compresi. Ad alzare la mano anche la neoconsigliera Roberta Giometti seduta al fianco di Candido De Angelis. Un fatto che non è sfuggito al consigliere del Pd Ivano Bernardone. “Crisi, crisi – ha detto Bernardone – ma poi a votare compatti ci mettete un secondo anche se siete seduti sui banchi dell’opposizione”. Quindi, mentre tutti sembravano pronti ad andare via il consigliere Lo Fazio ha chiesto attenzione su un’interrogazione presentata all’assessore Laura Nolfi, sui pasti serviti alla Virgilio. Proprio la Nolfi ha letto e risposto all’interrogazione sui pasti al Virgilio, sostenendo che il problema sui pasti è legato ad un sopralluogo della Asl ancora non avvenuto. Il consigliere De Angelis, in nome del rispetto delle regole, ha invitato un genitore a parlare al microfono con il consenso del consiglio. Il Sindaco ripercorre le vicissitudini della Virgilio e della scuola La Sirenetta. “Perché i bimbi non tornano nella scuola nonostante le certificazioni? Ho il dubbio che questo atteggiamento sia legato a prese di posizioni che approfondiremo. Se continua così la scuola la concediamo al Collodi e la togliamo al Virgilio. I genitori iscrivessero i bambini al Collodi”. Poi ha preso la parola la rappresentante di Istituto. “I documenti secondo noi non sono in ordine, vogliamo essere rassicurati”. La Noli ha replicato subito: “Spero scherziate, la scuola è sicura abbiamo inviato mail a tutti comprese la ricevuta il 29 novembre”.