Interviene sulla questione delle dimissioni del presidente della Poseidon Gianluca Cesarini, il sindaco di Nettuno Angelo Casto che allontana l’ipotesi che queste siano state rassegnate per “questioni personali” parlando di “irregolarità tecniche riscontrate”. “L’unica cosa che posso dire è che non mi aspettavo le dimissioni appena il giorno dopo aver inviato la richiesta di convocare l’assemblea dei soci con all’ordine del giorno la revoca dell’Amministratore. Le motivazioni sono legate non già a questioni personali – anzi colgo l’occasione per confermare il mio ringraziamento all’Avv. Cesarini – bensì esclusivamente a irregolarità tecniche che sono state comunicate a me e all’Assessore delegato alla Poseidon dal Dirigente responsabile del controllo analogo. Andiamo avanti – prosegue Casto – verso l’obiettivo che ci accomuna tutti: lavorare per la Città nell’ottica per cui ognuna delle persone coinvolte da questo impegno è importante all’interno del più ampio progetto che, pur valorizzando il lavoro dei singoli, è volto al bene dei lavoratori e dei cittadini che fruiscono dei servizi affidati dal Comune alla sua Società pubblica”.
Dimissioni del presidente Poseidon, il sindaco di Nettuno: “La revoca era imminente”
Il sindaco di Nettuno Angelo Casto parla di "irregolarità tecniche riscontrate" che avevano portato alla discussione della revoca della nomina a giorni