Oltre ai quattro finiti agli arresti domiciliari, nell’Ambito dell’operazione della Guardia di Finanza di Nettuno, battezzata Evergreen, sono dieci gli indagati a vario titolo per il coinvolgimento nei reato di corruzione.
Le Fiamme gialle, dopo aver disposto i domiciliari per l’ex assessore all’Ambiente, per il dirigente di settore, per un funzionario comunale e per un consigliere comunale, nella lunga nota stampa in cui facevano presenti i dettagli dell’indagine, hanno fatto presente che erano in corso una serie di appalti destinati ad essere portati a termine con le modalità denunciate nei due casi monitorati, che prevedevano l’accordo con i destinatari di alcuni avvisi per spese inferiori ai 40mila euro. Non solo. Indagini sono in corso su tutta una serie di altri vantaggi ottenuti in qualità di Pubblici ufficiali. Ad essere coinvolte dieci persone, tra cui i titolari di alcune delle ditte private che avevano accettato le richieste corruttive. Le indagini, quindi, vanno avanti. Alcuni dei fermati sono già stati ascoltati, mentre sono in programma gli interrogatori anche per gli altri coinvolti nella vicenda che, dovranno chiarire dettagli, eventi, cifre e la propria posizione nella vicenda.
Ora al vaglio dei Finanzieri, oltre alle intercettazioni e alle investigazioni già effettuate ci sono anche tutti i documenti sequestrati negli uffici del comune e anche nelle abitazioni private delle persone coinvolte nell’inchiesta, che potrebbero svelare ulteriori dettagli rispetto alla situazione su cui è stata fatta luce, per ora, solo parzialmente.
