E’ stata inaugurata oggi alle 16, al Forte Sangallo a Nettuno, una mostra sul Modellismo storico durante la prima Guerra Mondiale. L’iniziativa è organizzata dall’Anutei – Associazione Nazionale Ufficiali Tecnici dell’Esercito Italiano – ed è realizzata con il patrocinio del Comune di Nettuno. Tema della mostra “Armamenti terrestri italiani nella Prima Guerra Mondiale” che è stata realizzata in occasione delle manifestazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale.
La Città di Nettuno è stata scelta “come sede della mostra per le sue antiche tradizioni artigliaresche legate alla storia del Poligono, uno dei circa 60 tra stabilimenti e centri tecnici militari, in cui fra il 1915 e il 1918 lavorarono oltre 900.000 addetti”. Gli organizzatori della mostra, in proposito, sottolineano: “Anche il loro sacrificio merita di essere ricordato ed onorato in quanto fu indispensabile per assicurare il necessario contributo di sostegno ai nostri soldati che combattevano al Fronte”.
La Mostra è stata inaugurata con un partecipassimo convegno sulle armi in cui i relatori hanno illustrato alcune storiche battaglie, tra cui quella di Caporetto, passata alla storia come una disfatta, ma in realtà esempio di una ritirata sul campo, organizzativamente notevolissima. Tante le ricerche storiche che hanno accompagnato l’evento che ha incontrato l’attenzione di molti cittadini che hanno preso parte al taglio del nastro. Alla mostra sono esposti, tra le miniature e le armi, anche due ritratti di militari della prima guerra gentilmente messi a disposizione dal Direttore del museo dello Sbarco, Patrizio Colantuono. Alla cerimonia, oltre agli organizzatori e ai vertici militari, ha preso parte anche il Sindaco di Nettuno Angelo Casto e alcuni consiglieri.
La cittadinanza tutta è invitata a visitarla negli orari 10-13 e 16-19.
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