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Il vicesindaco di Nettuno Mancini: “Il decoro non ha prezzo, nel 2019 la Tari scenderà”

Il consigliere comunale di opposizione Claudio Dell'Uomo, che ha interrogato la maggioranza grillina a tutto campo, si è tenuto per ultima l'interrogazione posta

I consiglieri comunali Claudio Dell'Uomo e Maria Antonietta Caponi

Il consigliere comunale di opposizione Claudio Dell’Uomo, che ha interrogato la maggioranza grillina a tutto campo, si è tenuto per ultima l’interrogazione posta al vicesindaco di Nettuno Daniele Mancini. “Vorremmo sapere quanto è stato speso per le Guardie Ambientali che a fine settembre hanno monitorato il centro cittadino e se questa spesa è stata remunerativa ed è servita a qualcosa. Se c’è stato un risultato che è valso la spesa e vorremo anche sapere se il nuovo Bando è pronto”. Il Vicesindaco ha illustrato il lavoro portato avanti per il decoro cittadino. “Queste persone – ha detto – che hanno lavorato 8 ore al giorno sul territorio del cento cittadino, hanno evitato la creazione di discariche in centro che distruggevano l’immagine del centro. Durante il loro periodo di lavoro non ci sono state discariche agli ingressi del Borgo medievale, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto e via della Fontana. Ridotte a zero le discariche abusive e risolti problemi importanti. Sono state date indicazioni ai cittadini e ai turisti ed è stato garantito il decoro. I rifiuti indifferenziati, che prima erano in costante crescita, nel mese di settembre sono diminuiti notevolmente ed è un fatto di cui siamo orgogliosi. Non so come si possano quantificare in termini economici questi risultati, il decoro non ha prezzo. Sul bando stiamo lavorando, ma non ci saranno problemi alla scadenza del 31 dicembre, non serve neanche una proroga, poiché il Bando alla Tekneko resterà in piedi fino alla nuova assegnazione”. Il consigliere Dell’Uomo non si è detto soddisfatto della risposta e dei costi sostenuti. “Abbiamo formato 50 ispettori ambientali – ha detto Mancini – e sul decoro ambientale abbiamo in scadenza un bando per la videosorveglianza e fototrappole che a Pomezia hanno risolto tanti problemi. Stiamo strutturando l’organizzazione del servizio ambiente con una seri di interventi sinergici che porteranno il comune agli standard europei e questo comporterebbe sicuramente l’abbassamento delle tariffe nel 2019”. Il consigliere comunale di opposizione Fabrizio Tomei ha quindi chiesto lumi sulle fototrappole. Il Presidente dell’assise Giuseppe Nigro ha chiesto brevità. Ne è quindi nata una polemica, l’ennesima, sulla gestione del consiglio comunale e sul fatto che  l’opposizione viene sempre mortificata nei suoi tentativi di dialogo con l’Amministrazione. Il Presidente Nigro si è quindi decisamente urtato. “Stiamo qui a parlare da oltre un’ora – ha detto contravvenendo al regolamento avete parlato tutti e vi state sempre a lamentare sul fatto che non siamo democratici, io non ci sto”. Battibecco anche tra Mancini e Tomei, con il primo che ha accusato il consigliere di venire in consiglio “impreparato su atti pubblici da mesi” e il secondo che ha replicato “l’assessore Mancini omette sempre di rispondere o si dilunga senza che Nigro abbia nulla da dire mentre per l’opposizione non c’è spazio neanche per le domande”. A chiudere la polemica il consigliere Claudio Dell’Uomo. “Il Vicesindaco Mancini Santo subito – ha detto ironico – ha risolto il problema rifiuti a Nettuno è un vero miracolo”.