Quasi in contemporanea con l’arrivo del comunicato stampa degli assessori di Nettuno Guido Fiorillo e Stefano Pompozzi, che negano qualsivoglia interesse sulle prossime elezioni comunali di Anzio, anche la pagina Facebook Anzio ai cittadini torna attiva con un post che chiarisce la mission del gruppo ma non chi fa parte del gruppo.
“Ciao a tutti – si legge – stiamo completando il lavoro del tavolo “Regionali 2018” per rappresentare alcune problematiche del Comune di Anzio che inevitabilmente passano per l’amministrazione Regionale dove nei prossimi mesi è in corsa il M5S: si pensi alla sanità, ai rifiuti, al porto, al litorale, ai trasporti, viabilità e pendolarismo, tutti temi che incidono anche sulla vita quotidiana dei residenti di Anzio. Abbiamo avuto interessanti spunti da parte di alcuni cittadini e siamo felici di poter portare la loro voce all’attenzione del M5S Lazio. Continueremo con il lavoro ed impegno civico, l’unica cosa che ci interessa veramente e che, secondo noi, fa la differenza tra la politicuccia e la politica per il bene della comunità ed una vita migliore per tutti. Abbiamo sentito un gran vociare da ogni parte in queste ultime settimane sulla nostra iniziativa libera di cittadini tutelati dalla Costituzione nei loro diritti fondamentali di partecipazione diretta alla vita politica e sociale del Paese. Siamo stati vittime di attacchi ed illazioni sui social, provocazioni che cadono e cadranno nel vuoto.
Attacchi …francamente non comprensibili ma che ci hanno convinto che siamo sulla strada giusta. Questo modo di agire non ci appartiene e forse è proprio il motivo per cui alcuni di noi, nel tempo, si sono allontanati dai gruppi esistenti non identificandosi né sentendosi adeguatamente rappresentati da chi per cinque anni è stato protagonista di una guerra pubblica fratricida ed interna che ha danneggiato l’immagine e ridotto la credibilità del M5S di Anzio. Non siamo il “terzo Meetup di Anzio”, ma semplici e liberi cittadini residenti vicini alle idee del M5S. Le elezioni amministrative Comunali Anzio 2018, per noi, non sono all’ordine del giorno. Buon lavoro e grazie a tutti coloro che ci stanno supportando con contributi personali e competenti in questo impegno civico”.
Quindi il terzo meetup di Anzio che esiste e si è accreditato a Marino, proprio con il nome Anzio ai Cittadini, e che ha votato per i delegati locali, probabilmente non fa riferimento a questa pagina Facebook (omonima per caso). Una pagina omonima, quindi e soprattutto, per il momento, ancora anonima. I cittadini che vogliono collaborare possono farlo scrivendo sulla pagina stessa, non si ha notizia di incontri, appuntamenti, discussioni manca persino una mail a cui inviare messaggi e proposte. Resta da capire se chi vuole collaborare deve presentarsi nome e cognome o può restare anche lui anonimo. Un nuovissimo sistema di fare politica in cui, al termine del percorso di attivismo e partecipazione, non si sa con chi si è discusso e neanche chi votare.
