Colpo grosso in casa Città di Nettuno Academy. La formazione nettunese che punta ad un posto in IBL il prossimo anno dopo l’esperienza in Serie A ha infatti annunciato l’acquisto dal Bologna di Paolino Ambrosino, nettunese di 28 anni che in terra emiliana ha vinto tanto. “Vogliamo la IBL e vogliamo tornarci da protagonisti – ha detto il Patron Piero Fortini – Con grande soddisfazione abbiamo riportato con noi un grande giocatore nato a Nettuno e cresciuto nella nostra squadra. Ritorna un ragazzo che è cresciuto, maturato e diventato un grande uomo oltre che un grande campione. Ambrosino è il primo colpo di mercato e ne seguiranno altri, stiamo costruendo una squadra forte e con molti giocatori nettunesi. Nei prossimi giorni aspettatevi altri annunci”.
“I quattro anni a Bologna sono stati formidabili – ha dichiarato Paolino Ambrosino – Ho 28 anni, ho ancora tanto da dare e soprattutto ho tempo per vincere e far tornare a vincere il Nettuno che è troppo tempo che non festeggia una vittoria importante. Certo quando mi ritroverò dall’altra parte del dugout sarà un momento particolare, ma non vedo l’ora di ricominciare. E’ gratificante pensare che insieme a me si sta cercando di ricostruire una grande squadra a Nettuno, quì ci sono le carte in regola per farlo e ci sono i giocatori giusti per riuscirci. Con i giusti innesti nel roster si può costruire un Nettuno capace di stare stabilmente nei playoff e puntare alle finali. Dobbiamo ritornare a prendere l’abitudine a vincere e ricostruire così una mentalità vincente. Da Bologna mi sono messo alla finestra ed ho osservato cosa è successo a Nettuno in questi quattro anni. Dall’esterno ho potuto valutare chi aveva le carte in regola per non farmi più disamorare di questo sport come era accaduto quando decisi di andare via. Lasciai Nettuno arrabbiato e deluso. Quello che hanno fatto Piero Fortini e l’Academy nelle persone di Roberto De Franceschi, Leo Mazzanti e Paolo Bernardi, come anche coloro che hanno lavorato nei primi anni in accademia, come ad esempio Giuseppe Mazzanti, ha reso felice un ambiente. Io voglio giocare in un ambiente felice e così facendo faremo tornare la gente di Nettuno ad amare questo sport”.
“Un grandissimo giorno per il baseball nettunese con il ritorno di Ambrosino – le parole invece del vicepresidente Paolo Bernardi – questo è un punto di partenza per ricostruire quello che per noi è il vero Nettuno. Ripartiamo da un giocatore come Ambrosino che è una garanzia, un profilo di giocatore di livello internazionale a cui seguiranno altri ingaggi di giocatori prevalentemente nettunesi. Questa è la nostra ambizione e credo che è anche quella di tutti i cittadini nettunesi che avranno il piacere di vedere in diamante una squadra prevalentemente di giocatori di Nettuno”.