Home Cronaca Anziobiowaste, sito e conferenza stampa: la Asja Ambiente presenta il progetto

Anziobiowaste, sito e conferenza stampa: la Asja Ambiente presenta il progetto

Asja Ambiente Italia Spa, azienda leader del settore delle rinnovabili, ha presentato alla stampa Anziobiowaste

L'impianto a Biometano già realizzato a Foligno

Asja Ambiente Italia Spa, azienda leader del settore delle rinnovabili, ha presentato alla stampa Anziobiowaste, il progetto per la realizzazione dell’impianto di trattamento e recupero della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU) provenienti dalla raccolta differenziata che sorgerà nel quartiere Sacida di Anzio. Asja  ha voluto illustrare ai giornalisti le specificità progettuali e si è resa disponibile al dialogo con il territorio, rinnovando l’invito al confronto con i comitati e le associazioni e annunciando la messa online di un sito web e di un profilo social dedicati al progetto.

“L’impianto Anziobiowaste favorirà una gestione più efficiente dei rifiuti nella zona di Anzio. E di questo ne siamo certi – ha spiegato Alessandro Casale, AD Asja Ambiente Italia – far ricorso ad un processo naturale come quello della digestione anaerobica per trasformare i rifiuti organici in biometano e compost di qualità, vuol dire optare per una gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti, garantendo grandi vantaggi in termini ambientali ed economici per tutto il territorio. Asja, attiva nel settore delle rinnovabili da oltre vent’anni, è convinta che questo impianto sia destinato a diventare il fiore all’occhiello del territorio che lo ospita, sia per la tecnologia utilizzata, già consolidata nei Paesi più virtuosi del nord Europa e sperimentata con successo anche in Italia, sia per la progettazione, costruzione e gestione di cui Asja avrà la responsabilità”.

Anziobiowaste: tra sostenibilità ambientale e risparmio economico

Il nuovo sistema impiantistico, in fase di costruzione, garantirà il recupero di circa 36.000 tonnellate/anno di FORSU e di 14.000 tonnellate/anno di verde, che saranno trasformati in energia pulita (biometano) e in fertilizzante naturale (compost). Sarà così possibile ridurre rispettivamente il ricorso a carburanti di origine fossile (diesel e benzina) e a fertilizzanti chimici.

I numeri del progetto

Dalle 36.000 tonnellate/anno di FORSU e 14.000 tonnellate/anno di verde trattati in impianto si potranno ricavare:

  • 3,5 milioni di metri cubi di biometano prodotti in un anno;
  • 500 famiglie l’anno servite con il biometano prodotto;
  • 870 tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate l’anno;
  • 502 auto al giorno alimentate dal biometano prodotto;
  • 000 le tonnellate di compost prodotto in un anno.

 Confronto e trasparenza – Le iniziative sul territorio

Raccontare il progetto nelle sue caratteristiche tecnologiche, ambientali, economiche, occupazionali e sociali; rispondere alle domande provenienti dalla comunità; fornire le giuste informazioni; questi gli obiettivi che l’azienda vuole raggiungere promuovendo e annunciando una serie di attività studiate per il territorio, quali invito al confronto con i comitati, sito web e profilo social dedicato ad Anziobiowaste. Se la prima iniziativa è in fase di programmazione e organizzazione, le ultime due sono da oggi operative: basta consultare la pagina Fb Anziobiowaste o accedere all’indirizzo www.anziobiowaste.it