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I Grilli di Anzio replicano a Maranesi: “Non approvare il Piano è un dovere morale”

E' una Lettera aperta quella che i Grilli di Anzio scrivono al consigliere comunale di maggioranza Marco Maranesi

Anzio dall'alto

E’ una Lettera aperta quella che i Grilli di Anzio scrivono al consigliere comunale di maggioranza Marco Maranesi che nei giorni scorsi ha preso posizione a favore dell’approvazione del Piano particolareggiato del centro e di Santa Teresa.

“Abbiamo letto ieri le dichiarazioni stampa del Consigliere Maranesi in merito alla necessità “morale” di approvare il #PianoParticolareggiato del Centro di Anzio – scrivono i Grilli – che pensavamo fosse stato messo definitivamente nel cassetto. E invece proprio adesso ritorna in auge… Vorremmo innanzitutto ricordare al #Consigliere Maranesi che il Piano Particolareggiato del #CentrodiAnzio non costituisce assolutamente una priorità della cittadinanza, che invece chiede scuole migliori, strade senza buche e immondizia smaltita nel modo giusto. Esistono inoltre gruppi di #cittadini che da anni si battono per uno sviluppo urbanistico sostenibile e degno di una cittadina di mare, e che si sono visti presentare un piano che porta solo altro #cemento.

A questo punto, vorremmo ricordare al Consigliere che tutta la procedura di stesura del piano è illegale e l’incarico al professionista è stato assegnato senza bando e quindi senza la dovuta pubblicità che richiede il #CodicedegliAppalti. Il Codice, infatti, prevede che per lavori o progettazioni di rilevante interesse urbanistico, storico, artistico, archeologico…, venga adottata la procedura del “concorso di idee” che prevede un bando pubblico, una valutazione tecnica dei progetti da parte di #esperti, e anche un #risparmio perchè il concorso potrebbe essere addirittura bandito senza remunerazione per il progettista. Avremmo potuto avere fior fiore di urbanisti cimentarsi nella #rinascitaurbanistica del Centro di Anzio, e invece abbiamo un progetto nato da un affidamento privo di trasparenza (senza bando e senza i termini di stand-still), affidato ad un professionista che nessuno conosce, e che è costato alla cittadinanza quasi 100.000 euro. Pertanto, approvare questo Piano Particolareggiato è #immorale, non solo perchè si avallerebbe una azione del tutto priva di #legalità e trasparenza dell’#Amministrazione locale, ma influirebbe irrimediabilmente sul futuro urbanistico della città, da cui consegue uno sviluppo turistico, economico e sociale …e soprattutto influirebbe sulla Città che vogliamo lasciare ai nostri figli”.