Addio commosso a Castore Marigliani, padre Trani: “Grazie a Dio per la sua vita”

Era gremita in ogni ordine di posto la Chiesa dei Santi Pio e Antonio in piazza ad Anzio per l’addio a Castore Marigliani, amatissimo Sindaco del comune neroniano dal 1952 al ’68. Presenti, oltre ai familiari e agli amici più cari, numerosi esponenti della politica locale, che vanno trasversalmente da destra a sinistra

In prima fila il Sindaco Luciano Bruschini con la fascia tricolore che si è stretto in un abbraccio ai familiari. Il feretro è arrivato in chiesa portato con un piccolo corteo seguito dai parenti e gli amici più stretti, tra cui Luciano Mingiacchi. Tra i presenti i consiglieri comunali Marco Maranesi ad Andrea Mingiacchi, il vicesindaco Giorgio Zucchini, Luigi D’Arpino e Alberto De Carolis storico esponente della Dc proprio insieme a Marigliani e il Comandante della Polizia locale di Nettuno ma originario di Anzio, Antonio Arancio.

Padre Francesco Trani nella sua omelia ha sottolineato che per i cristiani il giorno della morte è il dies Natalis, il giorno della nascita, un giorno di dolore per chi resta ma di gioia per la vita eterna che inizia.

“Dimostriamo profonda gratitudine e ringraziamento al Signore – ha detto padre Trani nella sua omelia – per la vita di questo nostro grande fratello che ha dato tanto alla sua famiglia e alla collettività di Anzio”.