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Puzza e malesseri a causa della ex Kyklos, il 30 la protesta dei residenti

La puzza che in questi giorni si è sentita, soprattutto di notte, fino al centro di Nettuno, è nauseabonda e insopportabile. Ad essere esasperati

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La puzza che in questi giorni si è sentita, soprattutto di notte, fino al centro di Nettuno, è nauseabonda e insopportabile. Ad essere esasperati più di tutti gli altri i residenti del quartiere di Tre Cancelli a Nettuno ma anche i cittadini di Aprilia. Il 30 agosto alle 8.30 è in programma una manifestazione davanti ai cancelli dell’Acea Ambiente Aprilia (ex-Kyklos) di Aprilia per protestare contro i cattivi odori che presumibilmente arrivano dall’impianto di lavorazione dei rifiuti organici. In 340 hanno sottoscritto dei moduli indicando come fonte certa dei cattivi odori l’ex Kyklos di via delle Ferriere, Km 15 ad Aprilia.

“Lo Stabilimento da mesi inonda con nauseabondi odori tutta la vasta zona dei Quartieri nettunesi di Tre Cancelli, di Piscina Cardillo, di Canala e spesso viene percepita anche a parecchi chilometri verso il centro città. Naturalmente le case e le Aziende de Le Ferriere e della Corsira (Comune di Aprilia) sono colpite per molte ore del giorno e della notte senza tregua – spiegano il Comitato No Miasmi – decine le segnalazioni alle Forze dell’Ordine, le denunce, gli esposti e vari sono stati gli interventi nel sito. Che cosa possono fare le Autorità di Polizia, Carabinieri, Polizia Locale? Nulla. Un verbale, forse. Il NOE non risponde ai nostri appelli”.

Da tempo il Comune di Aprilia rimane in silenzio. “Al Sindaco – scrivono i cittadini – primo tutore della salute dei suoi Cittadini, non si può che chiedere una determinazione analitica dei composti chimici presenti nelle emissioni odorigene: la popolazione ha diritto di sapere che cosa respira”.

Area si difende sostenendo che i controlli non hanno fatto rilevare criticità, eppure il cattivo odore è una delle prima cause di nausea, malessere e di drammatico decadimento della qualità della vita.

“Quindi, va tutto bene allora: l’Impianto ha avuto la sfortuna di sorgere in un luogo abitato da migliaia di Cittadini disturbati mentalmente? Oppure: se i controlli vi sono, sono carenti o insufficienti, altrimenti la puzza non ci sarebbe. I Cittadini vorrebbero avere un incontro coi vertici di Acea Ambiente, non “soltanto” coi Responsabili in loco, che non forniscono in alcun modo risposte adeguate alle numerose telefonate di protesta. Occorre che la Società Acea decida delle risposte intelligenti da fornire ai Cittadini: siete davvero in regola? Bene, allora la puzza non ci deve stare”.